Attacchi a Parigi| Stretta sulla sicurezza in città, il Prefetto: 'Segnalare ogni anomalia e sospetto'

Dopo la strage di Parigi, anche a Bologna è stata decisa una stretta alle misure di sicurezza. Al termine del comitato per l''ordine pubblico di questa mattina, il prefetto Ennio Mario Sodano ha inviato una circolare agli enti pubblici e alle associazioni di categoria della città, oltre che a a tutti i sindaci del bolognese, alla Regione, alle direzioni generali degli enti pubblici sul territorio, alle società Fiera, Interporto, Caab e Centergross, ai sindacati, ai partiti politici e anche agli organi di informazione.

Il prefetto raccomanda di mantenere una "collaborazione costante" con le Forze dell''ordine, soprattutto dal punto di vista dello scambio di informazioni e segnalazioni. Inoltre, invita a mettere in atto misure di difesa e controlli "adeguati al rischio". In particolare, Sodano invita tutti a "predisporre misure minime di controllo quali: identificazione dei visitatori agli ingressi; limitazioni agli accessi; introduzione, ove opportuno, di badge e tessere per la pronta identificazione di quanti sono permanentemente autorizzati ad accedere". Il prefetto chiede anche di "adottare misure che impediscano o limitino l'introduzione nelle sedi di bagagli, colli e in genere pacchi o buste voluminose, dei quali non si conosca con certezza il contenuto". Allo stesso tempo, viene richiesto di "verificare la possibilità di implementare" o di "ripristinare ulteriori misure di difesa passiva" come servizi di guardiania, videosorveglianza e sistemi di allarme. Il prefetto arriva a chiedere di analizzare anche "gli aspetti di tipo logistico delle sedi", soprattutto "sotto il profilo della dislocazione e della difendibilità degli accessi". Allo stesso modo, si invita a "sensibilizzare il personale" di vigilanza e portierato perché operi "con la massima attenzione e rigore"

l prefetto raccomanda a enti pubblici e associazioni della città di "segnalare tempestivamente ogni anomalia e ogni sospetto" e di "non omettere di denunciare anche fatti ritenuti di minor rilievo". Invita poi a "rivolgersi alle forze di Polizia per eventuali consulenze e suggerimenti, sopralluoghi e verifiche finalizzati alla elevazione delle misure di sicurezza". Inoltre, Sodano chiede di "informare con congruo anticipo" eventuali iniziative ed eventi organizzati "di particolare rilievo, al fine di consentire la migliore predisposizione dei servizi di sicurezza". Per gli eventi considerati "particolarmente a rischio, verificare preventivamente l'idoneità, sotto il profilo della sicurezza, delle sedi prescelte". Dopo gli attentati di ieri a Parigi, spiega il prefetto, "si è ravvisata l'esigenza di richiamare l'attenzione di tutte le componenti istituzionali e sociali sulla necessità di un impegno corale finalizzato al rafforzamento delle misure di vigilanza e prevenzione delle proprie sedi, come già disposto nelle riunioni dello stesso Comitato tenutesi nel mese di gennaio dopo gli eventi criminali di allora", ovvero il blitz nella redazione di Charlie Hebdo, sempre a Parigi. "Così come in quella circostanza- ribadisce il prefetto- si richiama l'attenzione sulla opportunità di mantenere costante la collaborazione con le Forze dell'ordine tramite scambio di informazioni, segnalazioni e denunce e di assumere comportamenti e prassi adeguati al rischio", come "adozioni di difese passive, maggiori controlli e cautele", che "accompagnino l'impegno e l'azione di controllo delle stesse Forze dell'ordine. (agenzia dire)