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Cronaca

"Austerity? Sarebbero guai, da Ue misure straordinarie"

Così il governatore della regione Stefano Bonaccini alla vigilia del il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa

 L'Unione europea è chiamata a mettere in campo "misure straordinarie" contro la crisi energetica e l'aumento dei prezzi, perché un ritorno all'austerity "colpirebbe le famiglie e le imprese che creano lavoro". E' l'appello lanciato da Stefano Bonaccini, presidente dell'Emilia-Romagna e del Cemr, il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa.

"L'Ue è fondamentale, lo ha dimostrato proprio durante l'emergenza pandemica, ma deve coinvolgere le sue comunità locali se vuole davvero ripartire", afferma Bonaccini in vista della riunione della Commissione politica del Cemr che si terrà a Bologna lunedì e martedì.

Adesso l'Ue "deve varare misure straordinarie per fronteggiare la crisi energetica e l'aumento dei prezzi, per interventi di garanzia sociale e di sostegno al lavoro. Guai tornare ora all'austerity, che colpirebbe le famiglie e le imprese che creano lavoro", avverte Bonaccini. (Pam/ Dire)

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