Le auto della polizia rischiano di rimanere 'a secco': in arrivo i buoni carburante
Allarme lanciato dal Sindacato Autonomo di Polizia. La consigliera leghista Cocconcelli chiede chiarimenti: 'Abbiamo finanziamenti per accogliere gli immigrati e non per far girare le auto della polizia'
Una segnalazione partita dal segretario provinciale del Sap - Sindacato Autonomo di Polizia -, Tonino Guglielmi: le volanti della potrebbero rimanere a senza carburante.
La consigliera leghista a Palazzo D'Accursio Mirka Cocconcelli ha chiesto oggi chiarimenti all'assessore alla sicurezza Nadia Monti sulle 159 Alfa Romeo diesel in dotazione agli agenti: "Dato che abbiamo i finanziamenti per accogliere gli immigrati negli alberghi e non abbiamo i soldi per far girare le auto della polizia sul territorio e quindi assicurare la sicurezza a Bologna - ha detto Cocconcelli nel question time - chiedo al signor Sindaco, in quanto massima autorità sulla sicurezza, se è stato informato della questione e come intenda agire di conseguenza dato che pare che non vi siano volanti sul territorio di Bologna quindi se dovesse succedere qualche evento delittuoso se gli agenti di polizia utilizzeranno le piste ciclabili".
LA RISPOSTA DELLA QUESTURA. "Non è competenza di un ente locale rifornire il carburante alla Polizia di Stato, ma unicamente a decisioni in capo al Ministero dell'Interno - così l'assessore che ha risposto leggendo una nota della Questura: "Non essendo stata rinnovata a livello centrale la convenzione con Eni per il rifornimento di carburante, nelle more di una nuova convenzione da parte del Ministero si è provveduto all'erogazione di buoni carburante. Tale situazione pur creando qualche disagio per gli operatori, i quali non potendo utilizzare il distributore installato presso il reparto Mobile devono ricorrere a quelli esterni. Tutto ciò però non ha influito in alcun modo sul regolare svolgimento dei servizi esterni".