Auto in Ztl e area pedonale, il governo fa un passo indietro: 'Solo le elettriche'

Il Governo eliminerà la possibilità di accesso alle ztl per le auto ibride, lasciando il permesso per quelle elettriche. Non cambia nulla invece per le aree pedonali, sulle quali la norma inserita in finanziaria e che ha allarmato diversi Comuni non ha effetti. Lo assicura il senatore M5s Marco Croatti, in una nota.

"Stiamo lavorando a una modifica normativa che elimini la possibilità di accesso alle Ztl anche per le auto ibride- spiega il 5 stelle in una nota- lasciandola solo per i veicoli elettrici. In questo modo la misura potrà realmente rispondere alla necessità di far sviluppare il mercato dell'elettrico e un ricambio del parco mezzi privati con veicoli a basso impatto, ma non rischierà di affollare i centri storici delle nostre città".

Croatti ci tiene poi a precisare che la norma che apre le ztl alle auto ibride ed elettriche "non riguarda anche le aree pedonali. Su questo punto si stanno diffondendo da più parti interpretazioni difformi da quanto predisposto normativamente. Dunque, è bene fare chiarezza".

La norma inserita in finanziaria, assicura il senatore M5s, "non apre le porte delle zone pedonali alle auto e ai motorini elettrici o ibridi. Inutile dire che mai avremmo permesso una cosa simile". Croatti spiega che "l'articolo 3 del Codice della strada stabilisce che nelle aree pedonali possano circolare solo pedoni, biciclette, veicoli di persone con disabilità, mezzi delle forze di polizia e di soccorso.

Questo articolo del codice non è stato modificato dalla norma che abbiamo inserito in bilancio- afferma Croatti- va da sé che è logicamente impossibile ipotizzare alcuna estensione di accesso ai veicoli nelle aree pedonali. E chi afferma il contrario dice il falso". "Detto questo - conclude Croatti - la norma è sicuramente migliorabile". (San/ Dire)