Sui viali e in via Stalingrado auto troppo veloci: in arrivo autovelox fissi
Obiettivo evitare incidenti calmierando la velocità. Scelti due tratti viari - dice Colombo - 'dove l'eccesso di velocità è stata la causa di un'alta percentuale di incidenti, decisamente superiori alla media dell'intera città"
Autovelox fissi in arrivo sui viali e in via Stalingrado. Ad ufficializzarlo oggi l’assessore alla Mobilità Andrea Colombo in sede di question time in Comune. L’obiettivo dell’Amministrazione è quello generale di migliorare e incrementare il livello di sicurezza stradale in due vie “ad alta incidentalità”.
“La decisione di montare autovelox su queste due strade – spiega Colombo - in realtà è nata prima del progetto della tangenziale della bicicletta, ma è ovvio che la moderazione della velocità del traffico ma potrà tornare utile anche per proteggere i ciclisti che a questo punto utilizzeranno sempre più la tangenziale delle bici che stiamo costruendo”.
L'introduzione di questi nuovi dispositivi – avvisa Palazzo D’Accursio - sarà accompagnata da un'adeguata campagna di comunicazione, con la Polizia Municipale ma anche e soprattutto con l'installazione di tutta la segnaletica in particolare di tipo verticale prevista dal codice della strada Il Comune si scrolla di dosso le eventuali accuse di quanti ipotizzano che gli autovelox possano essere una facile e veloce soluzione per rimpinguare le casse attraverso le multe. “Voglio ribadire – precisa Colombo - che si tratta di progetti che noi mettiamo in campo con l'obiettivo, se fosse possibile, di arrivare a multe zero, questo è il vero traguardo di civiltà, multe zero e quindi infrazioni zero e quindi rispetto dei limiti di velocità in ambito urbano, tra l'altro stiamo parlando di strade non a 30 km orari ma a 50, quindi velocità già abbastanza elevate per un ambito di tipo urbano particolarmente vissuto.” I nuovi autovelox avrebbero quindi come esclusivo obiettivo, quello di ridurre la velocità dei veicoli e così diminuire il numero di incidenti con morti e feriti determinati da tale fattore. “Infatti le due strade su cui installarli – precisa ancora l’Assessore -sono state selezionate dall'amministrazione comunale dando priorità ai luoghi in cui il superamento dei limiti di velocità determina statisticamente una maggiore incidentalità stradale”.
In base ai dati Istat del periodo 2007-2012, infatti, l'eccesso di velocità è stata la causa del 16% degli incidenti avvenuti in viale Panzacchi e del 20% di quelli su via Stalingrado, percentuali decisamente superiori alla media dell'intera città che nello stesso arco temporale si è invece attestata sulla percentuale dell'11%. Nei due assi viari in questione, al superamento dei limiti di velocità sono imputabili decine di scontri frontali e laterali, investimenti di pedoni, tamponamenti e casi di fuoriuscita dalla sede stradale.
“Per questo – chiosa Colombo - abbiamo scelto due strade in cui il tasso di incidenti provocati dal mancato rispetto dei limiti di velocità è in un caso superiore e nell'altro addirittura doppio rispetto alla media cittadina. Sui viali di circonvallazione soprattutto di sera e di notte molti guidatori, sfruttando il traffico ridotto e i lunghi rettilinei premono l'acceleratore ben oltre il consentito”.