Scarico bagagli all'aeroporto Marconi, sciopero in vista
Ieri nuova fumata nera tra le società che maneggiano i bagagli passesseri ed effettuano le pulizie degli aerei. A rischio 50 posti
Un passaggio di consegne, che non sta andando in porto. Per questo, la Filt Cgil fa sapere che la vertenza che riguarda una cinquantina di lavoratori dello scarico bagagli e pulizie impiegati all'aeroporto Marconi potrebbe vedere scioperi nel prossimo periodo, il tutto mentre si avvicina il periodo delle vacanze estive.
Ieri pomeriggio l'incontro tra la cooperativa uscente, Alpina, e quella subentrante, Marconi Handling, seduti attorno al tavolo della Città Metropolitana a Bologna, assieme al gestore aeroportuale.
"A seguito di un confronto lungo e a tratti molto teso -fa sapere Cgil- dobbiamo registrare che le posizioni permangono enormemente distanti". In discussione sarebbe l'accoglimento della clausola sociale, a detta dei sindacati "prevista nel CCNL del Trasporto Aereo/Sezione Handling, e quindi il ritiro della procedura di mobilità avviate dalla cooperativa il 14 aprile scorso". A rischio sarebbero così una cinquantina di posti di lavoro.
"In mancanza di una soluzione di piena tutela occupazionale -si sfoga il sindacato- per i 50 lavoratori coinvolti si sfocerà in una prima azione di sciopero che coinvolgerà tutte le aziende del sito aeroportuale.
