Contro lo spreco, in beneficenza farmaci vicini alla scadenza
Anche le farmacie Federfarama aderiscono al last minute market pharmacy
Per tutto il 2011, 9 Farmacie della provincia di Bologna aderenti a di Federfarma hanno partecipato al progetto Last Minute Market Pharmacy e hanno donato ad enti non profit farmaci e parafarmaci prossimi alla scadenza, per un valore di circa 10 mila euro.
Il Progetto Last Minute Market Pharmacy, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna attraverso il Servizio Commercio, turismo e qualità aree turistiche, è promosso da Last Minute Market srl, una società spin-off dell'Università di Bologna che dal 2003 opera su tutto il territorio nazionale sviluppando progetti territoriali volti al recupero dei beni invenduti (o non commercializzabili) a favore di enti caritativi.
Tra le tipologie dei prodotti recuperati ci sono i farmaci da banco (OTC) e parafarmaci come cerotti, prodotti per alimentazioni speciali, prodotti per l'infanzia, omogeneizzati, cosmetici, prodotti fitoterapici ed erboristici, prodotti per l'igiene personale, dentifrici e integratori.
I materiali, dopo la raccolta, sono stati donati ai 5 enti Onlus della provincia di Bologna, beneficiari del progetto per il 2011: Cooperativa sociale La Rupe di Sasso Marconi (BO), Cooperativa sociale Solidarietà Familiare di Bologna, Cooperativa sociale Dai Crocicchi di Zola Predosa (BO), Associazione Nuova Vita di Monghidoro (BO) e Cooperativa sociale Casa Santa Chiara di Villanova di Castenaso (BO)
"Quella di Last Minute Market è una vera e propria chiamata alle armi per condurre una lotta allo spreco senza quartiere - dichiara Gian Matteo Paulin, vicepresidente di Federfarma Bologna -una chiamata alla quale noi abbiamo risposto aderendo al progetto per il recupero dei prodotti delle nostre farmacie. Non solo solidarietà ma anche senso civico ed etica professionale - continua Paulin - sono questi i tre principi che hanno guidato i nostri collegi ad aderire alla donazione a 5 onlus della nostra provincia dei prodotti oramai vicini alla scadenza che, altrimenti, sarebbero andati distrutti. Siamo partiti con 9 farmacie ma confidiamo, per il 2012 di allargare la cerchia di farmacisti volenterosi che intendono impegnarsi nel progetto."