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Cronaca Centro Storico / Via delle Moline

Bici e dehors in via delle Moline: "Lasciate passare le bici"

Dopo la segnalazione del dem Colombo, il Comune ha revocato la vecchia ordinanza

Il Comune di Bologna corre ai ripari e chiarisce i termini dell'occupazione straordinaria di suolo pubblico concessa ai dehors dei locali di via delle Moline: la precedente ordinanza è stata revocata e sostituita da un nuovo atto che esplicita il diritto di transito per i ciclisti e prescrive di lasciare lo spazio necessario al passaggio sia della bici che dei pedoni.

"Risulta necessario esplicitare la volontà di garantire il transito delle biciclette", si legge nella nuova ordinanza emanata dal settore Mobilità di Palazzo D'Accursio, in vigore da oggi. "I gestori dei pubblici esercizi di via delle Moline a cui lo Sportello unico per le attività produttive ha concesso l'occupazione straordinaria del suolo pubblico - continua il provvedimento - dovranno consentire il transito di biciclette e velocipedi nella stessa via e rimuovere la segnaletica in contrasto con quanto istituito dalla presente ordinanza".

Nell'ordinanza, poi, si chiarisce che il divieto di transito veicolare non si applica ai mezzi delle Forze dell'ordine e di soccorso, a quelli che accedono ai passi carrai e alle biciclette, aggiungendo che questi veicoli "dovranno transitare a velocità moderata considerata la presenza di pedoni".

Esulta il consigliere comunale Andrea Colombo (Pd): "https://www.bolognatoday.it/cronaca/via-moline-dehor-traffico-pedonale.htmlhttps://www.bolognatoday.it/cronaca/via-moline-dehor-traffico-pedonale.html a gran voce, sono soddisfatto che la Giunta abbia prontamente modificato l'ordinanza di traffico ripristinando già da oggi il transito dei ciclisti, disposto la rimozione di cartelli irregolari e dato indicazione di lasciare uno spazio adeguato tra le fioriere agli ingressi per il passaggio in sicurezza delle persone, nel rispetto del distanziamento e delle delibere approvate".

Per Colombo "è stato giusto riaffermare con forza il pieno diritto al transito per le bici lungo un itinerario fondamentale del centro, ora è importante esercitarlo alla giusta velocità, ponendo attenzione ai pedoni, in particolare anziani, bambini, disabili".

Inoltre, sul tema generale dei dehors straordinari concessi a causa dell'emergenza Covid, "l'amministrazione ha riconosciuto alcune criticità nella sperimentazione in corso - scrive il dem, su Facebook - e si è impegnata a pensare a soluzioni più equilibrate nella gestione dello spazio pubblico, come proponevo. Avremo modo di approfondire questi aspetti, del confine tra 'pedonalizzazione' e 'tavolinizzazione', in una apposita seduta di commissione di cui ho già fatto richiesta urgente".

Sulla decisione da parte del Comune di prorogare la gratuità ell'occupazione di suolo pubblico con i dehors, intanto, interviene anche la Lega per esprimere il proprio apprezzamento: "Il provvedimento ricalca parte di quanto è stato chiesto in un odg che presentammo due settimane fa e che presto sarà discusso in commissione", dichiara il consigliere comunale Umberto Bosco, augurandosi però che l'assessore al Commercio, Alberto Aitini, "non ripeta gli errori del passato presentando un provvedimento già confezionato e difficile da emendare".

Visto che è lo stesso Assessore a parlare di necessari aggiustamenti, "si confronti con noi - è l'appello di Bosco - prima di approvare il documento: tutte le forze politiche rappresentate in Consiglio su questa vicenda si sono dimostrate molto collaborative". E' il momento di dimostrare ai bolognesi, sottolinea il leghista, che "la politica locale è in grado di mettere da parte le divisioni e lavorare per il bene della città. Se gli esercizi di somministrazione chiuderanno, avremmo perso tutti". (Dire)

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