Nessun genitore dovrebbe assistere alla perdita di un figlio. E' quanto purtroppo toccato in sorte ad una giovane coppia di cittadini rumeni, residenti nella provincia di Bologna, che ieri sera all'ospedale Maggiore hanno vissuto la morte della loro piccola, di appena un anno.
Da quanto ricostruito, erano circa le ore 20 di ieri, domenica 20 settembre, quando la coppia si è presentata in ospedale con mezzi propri e la bimba al seguito, cianotica in volto. Le condizioni della piccina sarebbero parse da subito critiche. Nel giro di un'ora il suo cuore ha smesso di battere, per sempre.

Stando alla diagnosi dei medici, a stroncarla sarebbe stata una miocardite fulminante. Secondo i parenti della bimba, invece, parte della responsanbilità sarebbe riconducibile all'operato dei medici. Lo hanno urlato ieri, per le corsie dell'ospedale, comprensibilmente sotto choc. Alla loro protesta si sono aggiunti altri parenti, accorsi sul posto, dopo la terribile vicenda.

Così dal Maggiore è stato richiesto l'intervento della polizia, la cui relazione è stata ora acquisita dalla Procura di Bologna. Il vice Procuratore aggiunto Valter Giovannini ha fatto sapere che al momento non è stato aperto nessun fascicolo sul caso, in quanto i familiari della piccola non avrebbero sporto denuncia formale. In caso contrario si procederà con ulteriori indagini.

Attraverso una nota l' Ausl spiega: "La bambina è stata condotta al Pronto Soccorso pediatrico dell’Ospedale Maggiore. Le condizioni della bambina, con evidenti problemi cardio-respiratori, sono apparse subito molto critiche. Sono state immediatamente attivate tutte le procedure e le équipe per il trattamento e l’esecuzione degli accertamenti diagnostici. Nonostante l’impegno profuso dai clinici, purtroppo, poco dopo le 22 la bambina è deceduta,  probabilmente per cause cardiache". Per approfondire i motivi del decesso  l’Ospedale Maggiore ha disposto il riscontro diagnostico.