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Cronaca

Basket, truffa agli abbonati: bancarotta fraudolenta per ex sponsor Virtus

Lui patron della FulgorLibertas, lei presidente della società: nel 2004 anche sponsor della Virtus Bologna con il marchio Caffè Maxim

Devono rispondere di bancarotta fraudolenta e truffa Massimiliano Boccio e Mirela Chirisi, marito e moglie, lui patron e di fatto regista dell'allora FulgorLibertas, lei presidente della storica società cestistica forlivese, che nel 2004 fu anche sponsor della Virtus Bologna con il marchio Caffè Maxim. Lo riferisce ForlìToday.

La FulgorLibertas venne dichiarata fallita il 10 aprile 2015 sotto il peso dei debiti, mentre quattro mesi prima la squadra venne ritirata dal campionato in quanto da tempo la società non pagava gli stipendi e non aveva quindi più giocatori da mettere in campo.

Boccio, subentrato alla vecchia dirigenza, acquisendo la società, partì annunciando acquisti di giocatori di prestigio, illustrando obiettivi grandiosi come l'accesso all'Eurolega. Tutti propositi che avrebbero comportato ingentissimi investimenti finanziari. 

Ora Boccio e Chirisi, difesi dall'avvocato Manlio Guidazzi di Bologna, dovranno rispondere in tribunale delle accuse mosse dalla Procura, in primis la bancarotta fraudolenta e la truffa ai danni dei tifosi che corsero in massa a fare l'abbonamento al Palasport. Il processo è stato fissato per il 3 ottobre prossimo, a Forlì. E' quanto ha deciso il giudice per l'udienza preliminare Monica Galassi, accogliendo le richieste della Procura della Repubblica.

Il giudice, invece, ha accolto l'eccezione di incompetenza territoriale della difesa di Antonio La Mura, professionista della provincia di Treviso accusato di aver redatto una perizia falsa sulla situazione patrimoniale dell'allora FulgorLibertas. Per lui gli atti saranno inviati alla Procura di Treviso per la richiesta di una nuova udienza preliminare nel tribunale veneto. Stralciata la posizione di Flavio Casagrande, ritenuto un prestanome di Boccio e di fatto irreperibile con ultimo domicilio noto nel Regno Unito.

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