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Cronaca

Bollettino Covid: +2.219 casi su 22.381 tamponi, curva si addolcisce

L'anticipazione di Donini: "Si conferma un rallentamento dei contagi e un abbassamento della percentuale dei positivi sui tamponi rispetto al weekend"

Rallentano i casi di Covid in Emilia-Romagna. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 2.219 nuovi positivi in regione, di cui 1.235 sintomatici e 984 senza sintomi, su 22.381 tamponi effettuati, a cui si aggiungono 3.784 test sierologici. Torna sotto il 10% anche il rapporto tra nuovi casi e tamponi: 9,9% per la precisione.

L'anticipazione è arrivata durante l'informativa sulla situazione della pandemia fornita oggi in commissione regionale Sanità. "Si conferma un addolcimento della curva epidemica - chiosa l'assessore alla Sanità Raffaele Donini - speriamo sia una tendenza e non soltanto un saliscendi". Si conferma "un rallentamento dei contagi e un abbassamento della percentuale dei positivi sui tamponi rispetto al weekend, visto che nel weekend se ne fanno meno", ha precisato ancora Donini intervenendo in commissione.

"Speriamo che la tendenza degli ultimi giorni possa confermarsi". Comunque "massima cautela e precauzione", è la raccomandazione dell'assessore. L'amministrazione ha ripercorso l'andamento dell'epidemia delle ultime settimane, culminato con la decisione del Governo di trasformare la regione in zona arancione. "Fino a una decina di giorni fa avevamo una circolazione del virus elevata ma la pressione su reparti ospedalieri non era tale da mettere in discussione la tenuta del sistema sanitario. Ovviamente più aumentano i casi più c'è necessità di ricoveri, quindi siamo stati assegnati alla fascia arancione", afferma Donini. Certo, la Regione aveva provato a giocare d'anticipo con l'ordinanza firmata insieme a Veneto e Friulia Venezia-Giulia. 

L'ordinanza che avevamo assunto era stata adottata "perché pur essendo l'Emilia-Romagna in fascia gialla nel caso fosse continuata la pressione sui reparti avremmo rischiato la fascia rossa", sottolinea ancora Donini. Nei giorni scorsi "abbiamo ottenuto un abbassamento del Rt mentre la pressione sui reparti ospedalieri è aumentata. Ora, è del tutto evidente che avendo firmato l'ordinanza il giorno prima avevamo la ragionevole aspettativa che potessero essere verificate le misure adottate per un paio di settimane prima di cambiare fascia.

Ma è anche vero che non è questo il momento della polemica e della non coesione con le altre istituzioni". Ma Donini torna a sottolineare un aspetto: "Noi a differenza di altre Regioni continuiamo ad erogare gran parte delle prestazioni programmate. Il nostro sistema sanitario è stressato perché non si occupa solo di Covid, questo è il motivo per cui dobbiamo concentrarci per ridurre i contagi. Vogliamo continuare e non sospendere come hanno fatto altre regioni l'attività programmata". (Dire)

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