Treni: falso allarme suicidio. Ritardi fino a 50 minuti sulla Bologna-Firenze
Ieri bloccati convogli per l'investimento di una persona: mai accaduto in realtà. Disagi pure in direzione nord e sud: ritardi e cancellazione all'ultimo momento. Ormai croniche le difficoltà
Ormai stanno diventando croniche le difficoltà per chi parte o arriva nel per via ferroviaria nel capoluogo felsineo, e non solo. Dopo le odissee vissute a bordo treno durante i giorni di emergenza neve, che hanno visto un'infinità di soppressioni e ritardi fino a oltre 200 minuti, i disservizi non paiono trovare requie neppure grazie alla condizioni meteo favorevoli. Ancora molti i convogli in Emila Romagna cancellati e le corse troppo lente, tanto da fruttare una multa per Trenitalia e sollevare aspre polemiche nei viaggiatori, e in partcolar modo nelle associazioni dei pendolari.
RITARDI E CANCELLAZIONI DIREZIONE SUD E NORD. Ultima serata difficile sui binari, quella di ieri. Dove solo tra le 18.30 e le 21, sui monitor delle stazioni si registravano ritardi trai 15 e i 30 minuti per i regionali in transito da Bologna e diretti a Piacenza, Milano o direzione sud (Ancona). Ai rallentamenti dei convogli si è aggiunta anche qualche cancellazione selvaggia, annunciata agli utenti appena qualche minuto prima della partenza: è il caso del Regionale Veloce delle ore 19 che da Rimini avrebbe dovuto portare a Bologna.
SUICIDIO: IN TILT LINEA PER FIRENZE. Infine l'ultimo beffa, dovuta ad un falso allarme suicidio sui binari: per questo è stata bloccata la circolazione sull'asse Bologna-Firenze. Ad ordinare lo stop dei treni è stata la Polfer, ipotizzando l'investimento di una persona, presumibilmente un suicida, tra le stazioni di Bologna Centrale e Bologna San Ruffillo intorno alle 20.20, all'intersezione delle linea tradizionale con quella dell'Alta velocità (dunque sono rimaste entrambe bloccate tra Bologna e Firenze). Era stato il personale di bordo di un treno di passaggio a segnalare quel che sulle prime era apparso un possibile investimento.
La tratta è stata riaperta un'ora più tradi quando il sopralluogo effettuato dalla polizia ferroviaria ha dato esito negativo. L'episodio ha comportato ritardi tra i 15 e i 50 minuti per otto treni: sei Eurostar, un Intercity e un Regionale.
