Bolognina: cercano droga, ma trovano dispositivi tecnologici per 80mila euro
Alcune segnalazioni hanno portato i Carabinieri in un appartamento di via Nicolò dall’Arca: lì la sorpresa. 5 persone nei guai
Erano entrati per cercare droga, dopo diverse segnalazioni, ma hanno trovato tecnologie avanzate, del valore di circa 80.000 euro.
I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Bologna hanno denunciato sei cittadini rumeni, cinque uomini e una donna, età compresa tra i 20 e i 45 anni, per ricettazione in concorso. La denuncia è scaturita durante una perquisizione domiciliare che i militari hanno eseguito in un appartamento di via Nicolò dall’Arca che era stato segnalato ai Carabinieri per la presenza di persone sospette, probabilmente spacciatori di droga.
L’irruzione nell’appartamento, oltre poche dosi di hashish e marijuana, ha dato modo di trovare anche dispositivi per circa 80.000 euro: si tratta di tecnologie utilizzate nello “Smart Farming”, il sistema per la gestione dell’agricoltura di precisione e agricoltura 4.0, probabilmente provenienti da qualche azienda agricola d’Italia e destinate al mercato nero.