Bolognina, troppi furti. Ara lancia l'allarme chiedendo "maggior lavoro di indagine"

Troppi furti nei negozi della Bolognina e il presidente del Navile, Daniele Ara, lancia l'allarme chiedendo "maggior lavoro di indagine" alle forze dell'ordine. Ara parla di una "escalation preoccupante", negli ultimi tempi, per quanto riguarda i furti nelle attività commerciali del suo quartiere. Una situazione guardata dal quartiere con "molta preoccupazione".
"Chiediamo maggior lavoro di indagine- dice Ara, esponente Pd- la Bolognina in particolare è impegnata in un'importante lavoro rigenerazione con la comunità che non può essere ostacolato dal ripetersi di questi fenomeni".

La rigenerazione della Bolognina? "E' un totale fallimento". Così invece attacca il consigliere comunale ex Lega nord Manes Bernardini (ora Insieme Bologna), demolendo l'operato  del presidente del quartiere Navile. "Oramai da troppo tempo si assiste, nella zona, a un decadimento totale della tenuta del territorio, dove avvengono con sempre maggiore frequenza furti ai commercianti. E questi rappresentano solo la punta dell'iceberg". La situazione ormai "è scappata di mano alle Istituzioni, con episodi di spaccio continuo 24 ore su 24 sotto edifici e palazzi, invasione attorno ad alcuni bar di balordi ubriachi e tossici e un numero altissimo di extracomunitari; tutto ciò sta rendendo il quartiere storico della Bolognina un vero e proprio Far west, dove le vittime sono i residenti e i commercianti".
Per affrontare il problema, afferma ancora Bernardini, "occorrerebbe un forte antibiotico per tutta l'area della Bolognina: pattugliamento notturno delle strade e una forte azione di repressione dei fenomeni criminosi che si consumano in modo indisturbato sulle pubbliche vie; tutti conoscono e subiscono tali fenomeni, che solo le istituzioni, Quartiere in primis, sembrano non vedere e addirittura disconoscere. Se Ara propone un documento con soluzioni concrete per la sicurezza della Bolognina, noi lo voteremo". Intanto il capogruppo di Forza Italia, Michele Facci, fa gli auguri al nuovo questore Ignazio Coccia. "A Bologna raccoglierà un'eredità molto difficile.
Dalle occupazioni abusive alla prostituzione, dalla microcriminalità dilagante ai campi nomadi, dal degrado fino alla minaccia terroristica: a Bologna, purtroppo, non manca proprio nulla".

(fonte agenzia Dire)