Bolognina: "Semaforo in via Ferrarese, un aiuto anche alle persone disabili"
Dal Comitato Cittadini Navile la richiesta di mettere in sicurezza via Ferrarese e le strade del quartiere anche per aiutare i disabili. Un progetto della Cooperativa Agricola Copaps per le persone disagiate e la loro autonomia
PIAFST, ovvero Percorso di Alternanza Formazione-Scuola-Territorio nasce dalla Cooperativa Agricola e sociale Copaps, che dal 1979 opera a Sasso Marconi. Negli ultimi anni delle scuole superiori oltre alle lezioni in classe, gli utenti disabili hanno la possibilità di frequentare laboratori presso le aziende per accrescere l'apprendimento e creare progetti-ponte per l'inserimento.
Esperienze positive del progetto che prevede anche che l'utente con disabilità possa girare per la città in modo autonomo: dall'uso del bus, la lettura dei cartelli stradali e delle fermate, individuare le zone cittadine, uscire di casa in orario, attraversamento stradale, regole, strisce pedonali...
In aiuto anche alle persone disagiate a diventare indipendenti, il Comitato Cittadini Navile ha indirizzato una lettera agli assessori alla mobilità Andrea Colombo, alla sicurezza Nadia Monti, all'urbanistica Patrizia Gabellini, alla sanità e integrazione Luca Rizzo Nervo e a Daniele Ara, presidente del Quartiere Navile.
STRADA PERICOLOSA. Un "problema sociale e umanitario" si legge nella lettera. Il Comitato segnala la pericolosità dell'attraversamento pedonale di Via Ferrarese, all'altezza del civico 58, direzione periferia: diversi gli incidenti in quella zona e la richiesta di un impianto semaforico "a pulsante per tutti i cittadini che scendono alla fermata bus e attraversano via Ferrarese". Non solo traffico privato nella strada, con auto che sfrecciano ad alta velocità "ma anche bus che rientrano nel deposito".
