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Cronaca

Bonaccini: "L'Emilia-Romagna combatte, evitare la pandemia burocratica"

Il presidente della Regione intervistato negli studi Rai da Mara Venier: "Fummo tra le prime tre regioni al mondo colpite"

"L'Emilia-Romagna prova difendersi e combatte, fummo tra le prime tre regioni al mondo colpite". A dirlo è il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, intervistato negli studi Rai da Mara Venier. 

Nella regione "sono oltre 3.7mila le persone con ciclo completo, sono meno di 300mila i non vaccinati, eppure - continua il presidente - i reparti di terapia intensiva sono occupati per i 2/3 da non vaccinati. Ora sembra che la curva si stia stabilizzando - ma - dobbiamo evitare come paese che la pandemia sanitaria si trasformi in pandemia burocratica, per questo nella mia regione abbiamo pensato una sperimentazione". 

Bonaccini spiega come funziona l'autotesting, varato la scorsa settimana: "Da un lato si snellisce la sanità, dall'altro andiamo a recuperare persone che stanno bene e, anche se contagiate, non devono aspettare tempi infiniti. A campione andiamo anche a fare verifiche". 

Al via l’autotesting in Emilia-Romagna: come funziona

Riguardo a scuole e giovani, il presidente fa notare che ne "parliamo solo quando avviene un fatto di cronaca, la fascia 19-29 anni in Emilia-Romagna è la più vaccinata dopo gli 80enni, vuol dire che forse alcuni di quei ragazzi hanno avuto più fiducia nella scienza dei genitori". 

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