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Misure anti-terrorismo dopo Bruxelles, Prefetto: "Rafforzati i dispositivi di sicurezza"

Ancora più attenzione agli obiettivi sensibili come stazione e aeroporto. Dopo gli attentati di Bruxelles il prefetto Soldano ha presieduto una riunione tecnica di coordinamento delle Forze di Polizia

Arrivano dal Prefetto di Bologna Ennio Mario Sodano gli aggiornamenti sullo stato della sicurezza e sulle misure anti-terrorismo attivate a Bologna, nel giorno successivo agli attentati di Bruxelles. 

Questa mattina il Prefetto ha presieduto una riunione tecnica di coordinamento delle Forze di Polizia nel corso della quale sono state esaminate le misure di protezione in atto per i luoghi più a rischio all’indomani dei tragici eventi che hanno sconvolto il Belgio e tutta Europa. 

"Al riguardo, pur in assenza di rischi specifici per il territorio bolognese - fanno sapere dalla Prefettura -  sono stati disposti la massima sensibilizzazione, il rafforzamento e l’intensificazione dei dispositivi di vigilanza e controllo a tutti gli obiettivi sensibili, con particolare riferimento ai nodi stradali e alle aree della stazione ferroviaria e dell’aeroporto Guglielmo Marconi". Anche oggi fra l'altro i voli per e da Bruxelles sono stati annullati

Intanto, questo pomeriggio in Piazza Maggiore ci sarà un presidio di soliderietà: Merola ha infatti chiamato a raccolta i bolognesi per una reazione immediata che riaffermi valori importanti come democrazia, pace e convivenza. 

Sul tema terrorismo e sicurezza si era espresso questa mattina anche il PM Valter Giovannini, il quale ha assicurato che "Il gruppo antiterrorismo della Procura di Bologna e le forze dell'ordine stanno facendo il massimo, rispetto a ciò che le leggi attuali consentono, per prevenire e reprimere qualsiasi serio segnale di radicalismo estremista".

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