Budrio: lavoratori stranieri in nero in cantiere, denunciato imprenditore edile
Il titolare della ditta, un 59enne di Bologna, è stato denunciato dai Carabinieri e dall'ispettorato del lavoro: quattro operai stranieri non in regola, uno senza permesso di soggiorno
Una task force ieri mattina Budrio: i Carabinieri, il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Bologna. la Direzione Provinciale del Lavoro e l’INPS di Bologna, si sono recati presso un cantiere edile per una verifica sull'applicazione delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e legislazione sociale.
Il titolare della ditta, un 59enne di Bologna, è stato denunciato per: sospensione dell’attività imprenditoriale per occupazione di dipendenti in nero; mancata documentazione obbligatoria sul cantiere e occupazione di lavoratori dipendenti in nero. La denuncia è scaturita a seguito dell’identificazione di quattro operai che stavano lavorando all’interno del cantiere per conto del 59enne.
Tre lavoratori, un 33enne marocchino di Monghidoro e due 40enni, uno albanese di San Lazzaro di Savena e uno dello Sri Lanka, erano in regola con i documenti di riconoscimento, ma non con quelli relativi alla normativa sul lavoro. Il quarto, operaio, un 44enne marocchino, domiciliato a Budrio, con precedenti di polizia, oltre a non essere in regola con la normativa sul lavoro, è risultato anche sprovvisto del permesso di soggiorno sul territorio nazionale, quest’ultimo motivo per cui è stato denunciato per violazione degli obblighi in materia di soggiorno in Italia da parte di stranieri.
