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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

La Procura di Bologna apre un'inchiesta sulla roulette russa dell'HIV: il bugchasing

Si incontrano sul web per organizzare rapporti non protetti fra un soggetto sano e uno sieropositivo: una moda shock che arriva dagli USA e si è diffusa anche in Italia e in Emilia Romagna

Una parola che nessuno, o quasi, aveva mai sentito. Eppure, dopo che la Procura di Bologna e il procuratore aggiunto Valter Giovannini, su segnalazione della polizia postale dell'Emilia Romagna, ha aperto un'inchiesta, la pratica assurda del "bugchasing" (che in USA è presente fin dagli anni '90) sta facendo il giro del web, lasciando tutti senza parole: si tratta in estrema sintesi di organizzare rapporti non protetti con persone sieropositive. Lo si fa principalmente servendosi della rete ed è già stato messo offline il sito bugchaserpersonals.com con l'accusa di tentate lesioni gravissime per chi lo amministrava.

DOPO L'INCHIESTA DELLE IENE IL CASO ARRIVA IN PROCURA. Il fenomeno è stato portato a galla da un'inchiesta de "Le Iene" andata in onda qualche giorno fa e dopo la messa in onda la Polizia Postale ha inoltrato la denuncia alla Procura di Bologna e si è aperto un fascicolo contro ignoti. Pare che ci siano anche dei gruppi Facebook per mettere in contatto i soggetti sani.

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