Cavaioni: nuovo furto al Ca'Shin, rubata la rete del beach volley
I ladri hanno preso di mira la bella villa a Parco Cavaioni. Dopo le lanterne a energia solare, tornano a colpire: "Lontani anni luce dal Parco che sognamo"
Ca'Shin, ovvero Villa Silvetta, costruita dalla famiglia Gherardini nei primi del ‘900, poi passata di mano fino a diventare di proprietà del Comune di Bologna nel 1968. Per quasi in ventennio è stata animata d'estate diventando Free-go, ma di fatti la villa nei periodi invernali è stata in abbandono.
Da qualche anno è diventata Ca'Shin, una splendida realtà gestita dalla cooperativa Le Ali che l'ha restituita a Bologna. Non solo ristrutturazione interna, ma giardini, orti e spazi per attività nella grande area del Parco Cavaioni con un occhio attento all'ecocompatibilità.
Evidentemente, l'idea non viene apprezzata da tutti poichè si tratta del secondo furto che subisce in questa estate 2013. Prima sono state rubate le lampade ad energia solare che illuminavano il lungo tavolone da pic-nic.
Ieri la seconda scoperta: nottetempo è stata rubata la rete del campo di beach volley inaugurato a giugno alla presenza dell'Assessore Luca Rizzo Nervo. "Bologna non finisce mai di stupirci" scirvono sul loro profilo Facebook "siamo lontani anni luce dall'idea di PARCO CHE SOGNAMO da quando siamo qui a CA SHIN".