rotate-mobile
Cronaca

Contro la caccia ai cinghiali, presidio animalisti in Regione: "Li difenderemo"

Otto associazioni contro le politiche venatorie della Regione: "L'invasione? I cacciatori li pasturano di inverno affinché il loro numero non diminuisca"

Otto associazioni animaliste contro le politiche venatorie della Regione. L'atto di accusa è stato portato fuori da viale Aldo Moro questa mattina, dove una decina di persone si èradunata cartelli alla mano per protestare contro quella che considerano "una Regione filovenatoria".

"Pochi giorni fa Stefano Bonaccini presidente della Regione è andato a Roma per dichiarare guerra ai Cinghiali -si legge nel comunicato a firma congiunta delle associazioni "Dalla piazza di Montecitorio li ha accusati di essere troppi, essere un grave problema e creare gravi danni, sostenendo quindi le istanze delle associazioni venatorie".

Di qui la protesta, con alcune argomentazioni, in un elenco dove, tra le altre cose, si legge che "i cacciatori in inverno pasurano i suini selvatici afinché il loro numero non diminuisca" e che "nella nostra Regione la caccia ai Cinghiali rende oltre dieci milioni di euro l’anno", dove boschi e colline "sono stati trasformati in mega allevamenti all’aperto a costo zero".

Per qesto gli animalisti, Animal Liberation, LAV Bologna, Lega Abolizione Caccia, Cruelty Free Lega del Cane, Progetto PAN, Di Versi e Voci, Bologna Animale, Panda Imola, annunciano anche azioni dirette ("frapponendoci tra loro e i fucili"), ricordando come "nell’ultimo decennio in Italia ci sono stati oltre 1.000 tra morti e feriti e una decina di bambini uccisi".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Contro la caccia ai cinghiali, presidio animalisti in Regione: "Li difenderemo"

BolognaToday è in caricamento