Il 31 dicembre aveva affittato una stanza singola in un albergo del centro di Bologna e ieri, nella tarda mattinata, i gestori della struttura si sono stupiti per il fatto di non averlo ancora visto scendere e liberare la camera entro le 13.00: così è avvenuta la macabra scoperta e il successivo intervento della Polizia. 

Entrando nella stanza hanno trovato il corpo del 42enne riverso a terra, in posizione prona all'interno del bagno: vicino al cadavere una siringa con liquido ematico, che ha subito fatto pensare a un'overdose da sostanze stupefacenti. Si tratta di M.R., nato a Napoli e residente a Pescara. Per i dettagli si attende comunque l'esito dell'autopsia.