Calderara: si invaghisce e cerca di entrarle in casa, arrestato all'aeroporto stalker 24enne
I Carabineri di Calderara, con la collaborazione della Polaria, mettono le manette a un giovane straniero al suo rientro a Bologna. L'ordinanza di custodia emessa dal Tribunale dopo che il giovane aveva anche cercato di entrare a casa dei genitori di lei, pur di intercettarla
L'ha perseguitata fino a seguirla sotto casa, cercando di entrarvi. E' solo l'episodio più lampante di una lunga serie di atti persecutori nei confronti di una 20enne di Calderara, per i quali un cittadino pakistano di 24 anni è stato arrestato dai Carabinieri di Calderara, all'aeroporto Marconi, lunedì mattina.
Il giovane era di ritorno da un soggiorno di tre mesi nel suo Paese natale: non appena varcati i cancelli del gate arrivi i militari, aiutati dalla Polizia di frontiera, gli hanno messo le manette. L'arresto è in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare coercitiva, disposta dal Tribunale di Bologna.
Il ragazzo aveva conosciuto la ventenne due anni fa. All’epoca, il giovane aveva tentato di intraprendere una relazione sentimentale con la ragazza, ma lei si era rifiutata. Lui non aveva acettato la cosa e aveva cominciato a perseguitarla con messaggi e pedinamenti, cagionandole un gravissimo stato d’ansia e di paura per la propria incolumità e a costringerla a cambiare lo stile di vita.
Gli atteggiamenti molesti e invadenti hanno quindi raggiunto il culmine quando il 24enne si è presentato a casa della ragazza e non trovandola ha preteso di aspettarla fino al suo ritorno, nonostante il rifiuto dei genitori che avevano cercato di allontanarlo.
A quel punto, il giovane ha tentato di scavalcare la recinzione del giardino, non riuscendovi grazie all’intervento di una pattuglia dei Carabinieri. Stanca e sempre più spaventata, la ventenne ha denunciato tutto ai Carabinieri, avviando le indagini. Quindi l'arresto, all'aeroporto.