Acque agitate in Camst, sindacati pronti allo sciopero: "Chiudono locali e cucina, rischiano in 100"
Lo storico marchio della ristorazione cooperativa alle prese con una ristrutturazione di alcuni punti di ristoro bolognesi
"Assoluta inaffidabilità dell’azienda". Con questa motivazione le Rsu della Camst hanno ricevuto mandato per un pacchetto di 24 ore di sciopero da parte del settore terziario di Cgil Cisl e Uil, con uno stato di agitazione conseguente alla fumata nera nei colloqui per la ristrutturazione aziendale che comprende la chiusura di vari punti mensa e di una cucina a Bologna.
si parla dei punti di "Centro Borgo e Centro Nova entro il 31 Dicembre 2022 e Centro Lame e Leonardo entro il 30 Giugno 2023 confermando inoltre la chiusura della cucina centralizzata di Zola Predosa entro il 31 Marzo 2023". in tutto, le chiusure vedono coinvolti -questa la somma dei sindacati- un totale "di circa 100 lavoratrici e lavoratori". Ad alcuni colloqui intrapresi a fine settembre -spiega un comunicato congiunto delle sigle sindacali- Camst "non ha rispettato gli impegni presi" e anzi "ha fornito alle organizzazioni sindacali informazioni false rispetto ai ricollocamenti". Di qui la decisione di dichiarare l'agitazione, anche se l'ultimo degli incontri programmati è pianificato per il 27 ottobre prossimo.