Principio di incendio in carcere: "Agente aggredito da un detenuto"
Il Sinappe denuncia il caso e chiede l'allontanamento del soggetto
Un principio di incendio, nella serata di ieri ha avuto luogo in una cella del carcere della Dozza, dove a prendere fuoco è stato il materasso di una cella. Ad agire, secondo quanto riportato dal sindacato di polizia penitenziaria Sinappe, è stato un detenuto 32enne, che poco prima aveva aggredito un agente penitenziario.
Il fatto si è verificato all’interno della sezione penale. Il 32enne, "noto per i numerosi agiti auto ed etero-aggressivi" si legge in una nota del Sinappe, avrebbe "spintonato e minacciato di morte" la guardia durante la fase conclusiva della finestra a 'celle aperte' della sezione.
Successivamente, sempre lo stesso detenuto, ha appiccato il fuoco al materasso della sua cella, fiamme estinte quasi subito dal personale penitenziario.
"Questi episodi sono intollerabili e meriterebbero risposte immediate, ad esempio, l’allontanamento del detenuto in un altro istituto" è il commento del sindacato.