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Cronaca Centro Storico / Via Altabella

Scomparsa Cardinal Biffi: domani i funerali presieduti dall'Arcivescovo Caffarra

Intanto è stata allestita la camera ardente, dove in tanti si recano a rendere omaggio all'ex Arcivescovo di Bologna, che "ha prospettato vie e visioni inedite con quali ogni persona di buona volontà ha dovuto necessariamente confrontarsi e positivamente sorprendersi"

Saranno celebrati domani, martedì 14 luglio, i funerali del Cardinale Giacomo Biffi, Arcivescovo di Bologna dal 1984 al 2003, deceduto sabato scorso presso la casa di cura Toniolo.
Alle ore 8.30 avrà luogo la celebrazione dell’'Ufficio dei defunti. Alle ore 10.30 la solenne Messa Esequiale, presieduta dal Cardinale Arcivescovo Carlo Caffarra. La sepoltura avverrà nella cripta della Cattedrale, in forma privata.
Intanto al via la camera ardente, allestita da sabato pomeriggio nel palazzo Arcivescovile di Bologna, in via Altabella, per dare l'ultimo saluto al cardinale. Qui si è registrato un via via continuo di fedeli in queste ore.

MESSAGGI DI CORDOGLIO. Numerodi i messaggi di cordoglio per la scomparsa di Biffi. dai rappresentanti della Regione, ai vari partiti poitici alle istituzioni cittadine.
E 'morto un "Italiano cardinale" che non amava compromessi e sfumature., così il Gruppo LegaNord Bologna, aggiungendo: "Con lui perdiamo una grande guida spirituale, pastore di anime e faro che ha illustrato il cammino di tutte le famiglie ed i fedeli bolognesi. Indimenticabili i suoi insegnamenti sulla civiltà occidentale e Cristiana. Bologna e non solo, non possono che piangere la perdita di persona come il Cardinale Biffi, figura per molti scomoda,pungente ed ironica,uomo dalle prese di posizioni nette e controcorrente,punto di riferimento per i cattolici bolognesi. Denunciò con chiarezza ed in tempi non sospetti i pericoli dell'immigrazione incontrollata attirandosi le ire degli intellettuali di sinistra."

"Con la morte del Card. Giacomo Biffi, scompare uno dei più grandi pastori della Chiesa bolognese, profondo sul piano dottrinale, sempre sensibile e attento alle tematiche sociali, economiche e culturali più rilevanti della nostra città. Pur essendo lombardo di nascita, Biffi si è da subito appassionato alla città, che ha sempre amato e nella quale ha esercitato per anni il proprio ministero episcopale. Ricordo che, in occasione dello scambio degli auguri natalizi, il Card. Biffi esercitava l'ascolto, con attenzione e partecipazione, dei problemi che gli venivano sottoposti dai rappresentanti della società civile e delle istituzioni, offrendo una visione lungimirante ed a volte anche profetica, che sapeva cogliere al meglio le sfide più significative per la nostra comunità" così il Sen. Luigi Marino, Vicepresidente Vicario Gruppo Area Popolare (Ncd-Udc) al Senato.

Messaggio di cordoglio anche da parte della Cna di Bologna e le sue imprese, che definiscono Biffi," un protagonista della storia di Bologna, col suo impegno e con le sue parole ha lasciato un segno profondo sia dal punto di vista spirituale che sociale nella comunità bolognese".

Anche il Magnifico Rettore Ivano Dionigi e la comunità universitaria hanno voluto ricordare l'Arcivescovo Emerito"teologo acuto, docente colto, pastore allergico al pensiero corrente, alle mode e al politicamente corretto. Molti gli siamo grati per i corsi tenuti alla comunità universitaria". Anche quanti non hanno condiviso il suo pensiero - ha sottolineato Dionigi - "dovranno essergli grati perché ha prospettato vie e visioni inedite con quali ogni persona di buona volontà ha dovuto necessariamente confrontarsi e positivamente sorprendersi. Una testimonianza per i credenti, una lezione per i laici".

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