Case Acer, in via Roncaglio presto alloggi liberi
Finalità del progetto è realizzare servizi abitativi temporanei per lavoratori che abbiano sufficiente capacità economica per sostenere il costo del servizio e la possibilità di raggiungere a breve autonomia abitativa
Nel complesso residenziale di via Roncaglio, gestito da Acer in convenzione con il comune, presto appartamenti liberi da destinare alle 'fasce deboli della popolazione'. Attivo da inizio anno, il progetto prevede infatti "alloggi di permanenza temporanea per lavoratori, anche con minori a carico”. Comprende 28 appartamenti per un totale complessivo di 88 posti letto: le abitazioni sono attualmente tutte occupate, ma in queste settimane inizieranno le prime uscite.
La struttura nasce dalla trasformazione dell’ex studentato di via Roncaglio 11/12, zona Corticella del quartiere Navile. L’edificio è situato nei pressi dei giardini della Ca' Bura, ccomprende 12 bilocali e 16 trilocali. Al piano terra ci sono inoltre una lavanderia ad uso comune dotata di cinque lavatrici e due asciugartici, spazi comuni e biblioteca, con libri per bambini da 0 a 18 anni e libri per adulti, anche in inglese, francese, spagnolo e arabo. Sempre al piano terra un internet point con rete wi fi e quattro computer. La struttura è dotata di servizio di custodia e vigilanza, l’accesso è consentito mediante badge che
viene fornito in dotazione ad ogni assegnatario dei posti letto e la cui scadenza è impostata in modo tale da non consentire l’accesso dopo la scadenza del contratto. Per garantire un buon livello di convivenza, è inoltre previsto un regolamento d’uso della struttura degli spazi comuni che essendo parte integrante del contratto di locazione viene consegnato al momento della firma del contratto.
Per l’assessore comunale alle Politiche abitative, Riccardo Malagoli il progetto "risponde a bisogni crescenti nella popolazione, soprattutto in questo periodo di crisi. Come amministrazione comunale mettiamo a disposizione dei cittadini molteplici strumenti per l’abitazione, per soddisfare anche chi chiede politiche abitative sempre meno costose. Come Comune dobbiamo perciò sempre più attrezzarci per differenziare l’offerta abitativa che mettiamo in campo, guardando al futuro”.
Gli utenti che accedono alla struttura di via Roncaglio avranno un regolare contratto di locazione, di natura transitoria, della durata massima di 18 mesi, periodo necessario alla realizzazione della completa autonomia alloggiativa così come previsto dal progetto di accompagnamento da parte dei Servizi Sociali. Per l’accesso al servizio è previsto un corrispettivo di 130 euro mensili a posto letto, nel bilocale, e 110 euro mensili a posto letto nel trilocale, oltre alle spese delle utenze.
Finalità principale del progetto è realizzare servizi abitativi temporanei per lavoratori, occupati nel comune di Bologna, che abbiano sufficiente capacità economica per sostenere il costo del servizio e la possibilità di raggiungere, grazie a percorsi di accompagnamento, una autonomia abitativa.