Chiara Gualzetti, giudizio immediato per il 16enne ritenuto responsabile dell'omicidio
Prosegue l'iter giudiziario dopo la morte violenta della minore uccisa ai piedi dell'abbazia di Monteveglio
Concluse le indagini della Procura di Bologna per l'omicidio di Chiara Gualzetti, la 16enne uccisa a coltellata vicino all'abbazia di Monteveglio, non distante dalla sua casa, lo scroso giugno.
Accusato del fatto un coetaneo per il quale è stato richiesto il giudizio immediato. Il pm Simone Purgato - rifrisce L'Ansa - contesta al giovane l'omicidio aggravato dalla premeditazione, dai futili motivi e dalla minore età della vittima.
Nel corso degli accertamenti era stata disposta una consulenza psichiatrica per stabilire se l'indagato fosse capace di intendere e di volere perchè durante la confessato del delitto resa agli inquirenti il 16enne rivelò di aver ucciso la ragazzina dietro la spinta di "voci" e "demoni". Gli accertamenti hanno però respinto la tesi, il giovane è stato giudicato capace di intendere e di volore.