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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Casalecchio di Reno / Via Giuseppe Garibaldi, 10

Una ricetta segreta e un sogno: la storia di Guillermo e Maria Laura

Quando hanno lasciato l'Argentina in cerca di fortuna la loro vicina ha regalato loro una ricetta segreta: quella delle migliori empanadas di Buenos Aires. Che poi sono finite a Casalecchio...

Si chiama "Chimi Churri" ed è il sogno di Maria Laura e Guillermo: questo piccolo spazio dedicato a una pietanza famosissima in Sudamerica, le "empanadas", nasce grazie alla ricetta segreta consegnata a questi due ragazzi da una loro vicina di casa argentina, proprio nel giorno in cui (a causa della forte crisi economica del loro Paese) lo stavano lasciando in cerca di fortuna. 

Ci sono voluti anni lontani da casa, lavori più o meno faticosi, persone gentili e disponibili sul loro cammino, ma finalmente con una buna dose di coraggio e tanti amici che hanno fatto loro da cavia, ecco che a Casalecchio di Reno si è cominciato a dire: "Stasera mangiamo empanadas?". 

Come è nata l'idea di questo locale?

15 anni fa, quando abbiamo deciso di lasciare l'Argentina per l'Italia. E proprio il giorno della nostra partenza la nostra vicina di casa Mercedes, che faceva le migliori empanadas da me mai assaggiate e che non dava a nessuno la ricetta ci ha consegnato una letterina di buona fortuna per la nostra nuova vita. Ma non erano solo auguri: dentro c'erano anche delle preziose ricette che lei sperava ci potessero aiutare un giorno. Tutto questo accadeva quindici anni fa, ma solo due anni fa abbiamo trovato il coraggio per realizzare il nostro sogno. 

Qual era il vostro sogno e cosa sono le empanadas?

Il nostro sogno era aprire una nostra attività, qualcosa che facesse da ponte fra noi e le nostre origini. Le empanadas sono un tipico cibo da strada (ora si chiama "street food") diffuso un po' in tutto il Sud America, ma in special modo in Argentina. 
Sono dei fagottini di pasta ripieni in modo differente, dalla carne alla versione vegetariane e persino quella dolce. 

Cosa facevate prima?  Chimi Churri​ è dunque una specie di scommessa con voi stessi?

Lavoravo in una azienda di detersivi come autista e nei weekend facevo il cuoco o il cameriere in un ristorante bolognese. Laura  lavorava in quello stesso ristorante. Per anni abbiamo pensato e sognato con fare qualcosa per conto nostro e non è stato facile lasciare un contratto a tempo indeterminato con un ottimo stipendio per un progetto come Chimi Churri. Non volevo però avere il rimpianto di averci almeno provato.        

Sta piacendo l'idea delle empanadas ai Casalecchiesi?               

L'idea sta funzionando, stiamo partecipando anche a mercati, sagre ed eventi. Essendo una novità la gente è curiosa e viene ad assaggiare le nostre empanadas.Ma soprattutto torna a trovarci ed è questa la cosa importate!                    

Quando siete arrivati in Italia e come è stato il trasferimento?

Quindici anni fa abbiamo lasciato la nostra terra a causa dei problemi economici che stava attraversando l'Argentina. Abbiamo scelto di venire in Italia soprattutto per le nostre radici italiane, in più qui abbiamo trovato l'accoglienza della famiglia di Laura, che ci ha aiutato e non poco ad inserirci.

Da Buenos Aires a Casalecchio: come si sta qui?  

A Casalecchio si sta decisamente bene, la gente è entrata subito al locale e non ha mai smesso di farlo, lavoriamo tanto coln il passaparola e crescono ogni giorno le consegne a domicilio a privati ed aziende. A Casalecchio insomma, si sta proprio bene!

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