Sfondata a pugni la vetrata del chioschetto 'Sabor Latino' di viale Pepoli. I frammenti di vetro hanno raggiunto e ferito il gestore dell'esercizio, che è così finito in ospedale. Il tutto a causa di un improvviso scatto d'ira, senza apparenti motivazioni, da parte di un cliente.

E' successo ieri mattina, intorno alle 6. A chiamare sul posto la polizia è stato un passante, dopo aver raccolto il grido d'aiuto della vittima. Giunti sul posto gli agenti, hanno trovato il titolare del chiosco, un cittadino bengalese di 57 anni, con la mano sanguinante. L'uomo ha riferito di essersi tagliato perchè colpito da alcune schegge schizzate nel locale dopo che un cliente aveva preso a pugni la vetrata.
Una reazione - a dire della vittima - improvvisa e senza un motivo plausibile. Il cliente si sarebbe avvicinato al chiosco, ha tentato di aprire la porta, e non riuscendoci è passato alle minacce, urlando "spacco tutto". Così dicendo ha assestato alcuni colpi alla vetrina, mandandola in frantumi. 

I poliziotti hanno rintracciato il responsabile, che si trovava poco distante dal chiosco. Si tratta di un 23enne brasiliano, pregiudicato. Il giovane è stato denunciato per danneggiamento aggravato, lesioni personale e minacce gravi. La vittima, trasportata all'ospedale Maggiore, è stata medicata e giudicata guaribile in 15 giorni.