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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Savena / Via Po

La palestra di Sergio chiude per sempre: "Non ci ha uccisi il virus, ma lo Stato"

La porta di vetro su via Po adesso è chiusa con un lucchetto e non ci saranno più allenamenti. Il titolare della Extrafit alza bandiera bianca e dopo vari appelli chiude i battenti: "Mi sento tradito. Come sopravvivere con dei ristori così?"

"Ho chiuso la mia vita in questo momento, sigillando questo lucchetto". La palestra di Sergio (via Po) da lunedì non ci sarà più e la colpa, come lui stesso ammette non è del Covid-19: "Il nostro settore è stato ucciso non dal virus ma dallo Stato, che ci ha abbandonati completamente. Un vero tradimento per uno come me, che è stato in Marina, ha vestito la maglia della Nazionale anche alle Olimpiadi. Ero orgoglioso di rappresentare l'Italia e adesso...".  

Adesso c'è spazio solo per la delusione? Cosa non ha funzionato? 

"Se si considera che ci hanno dato come 'ristori' mediamente solo il 3% del mancato incasso, è facile capire che nessuno può vivere per 11 mesi (tali sono i mesi di chiusura) con il solo 3% delle proprie entrate. Comunque sia, io sono qui da quattro giorni, dall'apertura alla chiusura, per dire ai miei clienti cosa è successo e perché. Ho scritto loro anche una lettera e il viaggio della palestra è oramai giunto al termine".

La prima richiesta di aiuto di Sergio: "Il covid ci sta uccidendo. Le palestre chiudono"

Come hanno reagito i suoi clienti? 

"Con affetto. E con dei gesti commoventi come un abbraccio speciale da parte di una signora anziana e un peluches portafortuna. Gesti che mi hanno ripagato di tutto lo stress". 

E adesso, che programmi ha? 

"Al momento non ho programmi, se non mettere in sicurezza i miei clienti. Al posto della mi palestra probabilmente apriranno un ennesimo bel supermercato.

La lettera di Sergio ai clienti della sua palestra (Extrafit)

Qui, ferma al capolinea. Vogliamo innanzitutto ringraziare tutti i clienti che hanno creduto in noi che hanno apprezzato il lavoro e la professionalità dei ragazzi che hanno lavorato con noi, che hanno scelto la palestra per i giorni speciali della propria vita, ma anche per la quotidianità, che ci hanno offerto amicizia, stima, regalato sorrisi e soddisfazioni , compagnia, risate, passaparola, chiacchiere, caffè, parole di conforto e complimenti.

La crisi covid è stata tanto improvvisa quanto devastante, soprattutto nel nostro settore.

Il vostro abbonamento quasi certamente non andrà perduto perché ci stiamo organizzando con altre strutture per farvi terminare quanto vi rimane, il quando e il dove ve lo comunicheremo via sms e tramite i canali social.

Siamo certi che sarete sempre in forma, determinati ed 'extra' in tutto.

Grazie di cuore

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