Sigilli al ristorante: lavoratori in nero a Sant'Agata Bolognese
I Carabinieri hanno 'sospeso' l'attività di ristorazione per irregolarità accertate dal reparto specializzato ispettorato del lavoro. Quattro irregolari, due i denunciati
Sospesa la licenza a un ristorante italiano di Sant'Agata Bolognese per irregolarità nella gestione dei dipendenti: quattro lavoratori erano infatti senza contratto, uno di nazionalità albanese senza permesso di soggiorno e un altro godeva di una indennità dell'Inps senza essere effettivamente malato, visto che lavorava al locale.
A verificare le irregolarità sono stati i Carabinieri del Comando di Sant'Agata insieme al reparto dell'ispettorato del lavoro
Oltre alla sospensione amministrativa anche oltre 15 mila euro di sanzione con l'obbligo, per tornare ad aprire il ristorante, di mettere in regola tutti i dipendenti. Sono state quindi denunciate due persone, entrambe italiane: il titolare, classe '68, e un altro soggetto, del '65 (lo stesso che risultava in malatti).