Ciclabile di via Saragozza e sosta selvaggia, Salvaciclisti chiama la protesta: "Ora basta"
"Quando la corsia viene usata impropriamente come parcheggio, aumenta il pericolo per chi pedala"
Una "ciclabile umana" in via Saragozza per impedire il parcheggio selvaggio in seconda fila sulla corsia destinata alle biciclette. La manifestazione è stata organizzata per venerdì pomeriggio, 20 gennaio, come forma di protesta in stile 'critical mass' dei ciclisti -riporta la Dire- verso una corsia, la prima di Bologna unicamente destinata alle bici, troppo spesso ignorata dagli automobilisti. Che spesso la utilizzano come posteggio se non trovano un altro posto dove fermare l'automobile.
"Quando la corsia viene usata impropriamente come parcheggio, aumenta il pericolo per chi pedala", avverte però Salvaiciclisti. "Questo comportamento scorretto- spiega l'assocazione dei ciclisti- costringe le persone in bici a superare le auto ferme, pedalando al centro della carreggiata e vanificando l'effetto di protezione". Con la manifestazione di venerdì "ci rivolgiamo innanzitutto a tutte le bolognesi e i bolognesi, a cui chiediamo di aiutarci a difendere la nostra incolumità. Le corsie ciclabili non sono un parcheggio".
Doppia fila di auto parcheggiate: "Così non va"
Troppo spesso invece la corsia di via Saragozza, inaugurata tre anni fa, "è occupata dalle auto in sosta in doppia fila: non per trasportare medicinali urgenti o per urgenze indifferibili, ma per andare in pasticceria o a fare un aperitivo. È un comportamento inaccettabile, indegno della nostra città". Ma non basta: i ciclisti si rivolgono anche a Palazzo D'Accursio perchè aumenti i controlli e segnali meglio le corsie destinate alle biciclette.
"Ci rivolgiamo inoltre al Comune- scrive infatti Salvaiciclisti- a cui chiediamo un cambio di passo nella difesa delle corsie ciclabili. Occorre attivare un maggior numero di controlli e rendere le corsie più visibili, adottando gli stessi espedienti in uso in tutta Europa: la colorazione rossa su tutte le ciclovie principali, una maggiore larghezza della corsia e un frequente rifacimento della segnaletica orizzontale". L'invito, rivolto a tutti, è intanto a "venire con noi, venerdì 20 gennaio, alle 18, con la propria bicicletta, a difesa della corsia ciclabile di via Saragozza".