Ex Cierrebi, il Comune apre allo spostamento dell'antenna
La comunicazione durante il consiglio di quartiere sul tema
Continua la lotta del comitato 'Salviamo il Cierrebi' contro l'antenna telefonica installata all'interno del centro sportivo bolognese. Ieri sera, nel corso della riunione straordinaria del Consiglio del quartiere Porto-Saragozza aperta al pubblico chiesta dal comitato, l'assessore comunale alle Attività produttive, Marco Lombardo "si è impegnato a contattare la Wind per richiedere lo spostamento" dell'antenna, riferiscono i residenti di via Marzabotto e dintorni che si battono per salvare il centro sportivo.
Anche il tecnico dell'amministrazione, Marco Farina, assicura il comitato si è impegnato a verificare la possibilità tecnica dello spostamento. "Sarà difficile, ma non impossibile", incrociano le dita i cittadini al termine di una discussione che descrivono come "molto accesa".
Le distanze "sono ancora grandi, ma proprio per favorire un processo tecnico politico positivo, il Consiglio di Quartiere ha deciso di spostare la votazione sul documento da noi presentato, al prossimo Consiglio in modo da integrarlo o emendare il testo in modo tale da addivenire ad una possibile approvazione unitaria", si legge nella nota di Salviamo o Cierrebi.
"La collocazione dell'antenna non è stata fatta col criterio di cercare comunque di ridurre i rischi per la salute come suggeriscono le norme italiane ed europee in materia e senza tener conto della tutela dell'ambiente e del paesaggio. Non è stata fatta valere la convenzione che impone alla proprietà di concordare ogni modifica edilizia col Comune. Così l'antenna horribilis risulta illegale e quindi non può e non deve rimanere lì e non lo rimarrà", promette il comitato. (Vor/ Dire)