rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca San Donato / Via Massenzio Masia

LETTORE. Cirenaica: contro-assemblea cittadina “Ma senza gruppi politici”

"Il quartiere ha indetto l'assemblea cittadina alle 18 per tagliare fuori i commercianti". E domani sera gli incontri sul rione Cirenaica raddoppiano". Ronde o "passeggiate" pro sicurezza?

Mentre il Comune di Bologna invita i cittadini all’assemblea cittadina sul Rione Cirenaica” (domani ore 18, Centro sociale “Scipione Dal Ferro” di via Sante Vincenzi  50) con il presidente del quartiere San Vitale Milena Naldi e i consiglieri del Quartiere, i cittadini hanno organizzato un’altra assemblea: stesso giorno, no parti politiche e orario “più consono alle persone che lavorano” (ore 21  bar di via Masia 36).

E’ Luigi Venturioli, ingegnere in pensione e residente in Cirenaica, che spiega a Bologna Today il punto di vista dei cittadini: “La Cirenaica sta registrando un aumento significativo di  rapine, scippi, truffe ad anziani. Il problema sicurezza della zona riveste  particolare attenzione  e su questa base si è attivato l'interesse di alcuni cittadini e negozianti, come abbiamo letto anche sui giornali locali. E' venuta meno però la disponibilità del quartiere, che in una maniera unilaterale e arrogante ha indetto una riunione presso la sala del centro sociale di via Vincenzi, alle sei del pomeriggio, in modo da ostacolare la partecipazione dei negozianti ad appannaggio di tutti i loro simpatizzanti pensionati, ed a nulle sono valse le proteste in merito.

Personalmente - prosegue Venturioli - non ho ancora incontrato il consigliere di quartiere Bianchi, ma da come mi sono stati descritti gli eventi, è stato sorprendente il cambio di  atteggiamento, ne è emersa a mio avviso in lui e nella Naldi, la mancanza di autonomia operativa e la presunzione di superiorità  (o insicurezza) tale da evitare il confronto vero con la gente, (ormai la consuetudine  della politica totalitaria, comune a tanti e i cui nefasti risultati sono ora sotto gli occhi di tutti). Per consentire comunque a chi è stato escluso, di esprimere e confrontare le proprie opinioni, si è deciso di organizzare una ulteriore riunione, sempre lo stesso giorno di giovedì ma alle ore 21”.

Il quartiere, secondo Venturioli, è particolarmente esposto alla malavita per la sua posizione: accanto all'ospedale, a ridosso dell'università, ha il centro di accoglienza Giuseppe Beltrami di Via Sabatucci 2, ha una ferrovia e 3 giardini che rappresentano dei facili nascondigli sia per la droga, per i clandestini, che di posti dove bucarsi: “Nel rione, fino a pochi mesi fa era attiva una sede di vigili urbani, ora è trasferita alla sede delle Roveri. Sembra esserci un nesso tra la sua partenza e l'aumento del crimine”.

UN QUARTIERE PARTICOLARE. Il quartiere Cirenaica è costituito da un'area a forma vagamente triangolare  i cui lati sono costituiti da barriere particolari: la linea ferroviaria per Roma e Ancona, attraversata dal solo ponte di via Libia o al ponte S Donato, la ferrovia Veneta, ora interrata ma comunque chiusa al traffico motorizzato e l'ospedale S.Orsola interfacciato per tutta la strada di via S Vitale “Questo significa che per entrare o uscire dal rione Cirenaica con auto, ci sono pochi e distanti punti di passaggio – spiegano alcuni cittadini - mentre a piedi ce ne sono molti di più sia tra quelli regolari che quelli arbitrari. Ciò significa che un balordo inseguito, riesce a fuggire facilmente. “In occasione degli ultimi eventi di criminalità, parlando con alcuni commercianti, in particolare il Giuseppe Serena – prosegue l’ex ingegnere del rione - ho esposto le tematiche che in quartiere si stavano trattando in merito all'ex sede dei vigili urbani e ho invitato anche lo stesso Serena a partecipare: si sono allargati i temi ed è stata condivisa l'idea di un incontro, in zona politicamente neutra e orario adeguato, con tutta la cittadinanza per confrontarsi su iniziative tese a coinvolgere i cittadini nella vitalità e nella solidarietà nel rione (mercatini periodici in vari spazi, passeggiate di piccoli cortei lungo le strade al fine di allargare le conoscenze tra le persone ed eventualmente i bisogni dei singoli, mostre, occasioni culturali, ecc.)"

RONDE O PASSEGGIATE? “Nei giorni a seguire – continua il racconto di Venturioli - Giuseppe ha pubblicizzato con la stampa questa prossima riunione e le tematiche in campo, e provando a dare una spiegazione funzionale  delle "passeggiate", esce il termine di "ronde" (d'altronde qual è il termine corretto? Anche "passeggiate" è improprio). A seguire i consiglieri comunali  PDL - Lega hanno preso la palla l balzo la palla al volo, si presentano sul posto e si propongono nell'operatività delle ronde loro stile”.

IL VOLANTINO DELL’INCONTRO CITTADINO. “Un gruppo spontaneo di residenti non condizionato da partiti o ideologie, ma unito per amore ed interesse al suo quartiere invita Giovedì 27/9 ore 21 presso il bar di via Masia 36 I CONCITTADINI A UN INCONTRO-DIBATTITO PER DISCUTERE E TROVARE INIZIATIVECONCRETE SUL PROBLEMA “SICUREZZA ALLA CIRENAICA”. Elenco ed esame dei singoli problemi, Perché la giunta di quartiere ci ignora. Cosa chiedere alle istituzioni? Ha senso parlare di “ronde”? Non sara’ gradita la presenza ufficiale di alcun partito, mentre lo sara’ per la  partecipazione di qualsiasi politico, purche’ considerato come privato cittadino.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

LETTORE. Cirenaica: contro-assemblea cittadina “Ma senza gruppi politici”

BolognaToday è in caricamento