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Cronaca Pilastro / Via del Pilastro

Nell'indagine la famiglia della 'citofonata' di Salvini al Pilastro, centrodestra all'attacco

Serie di reazioni dopo la retata di oggi al Pilastro. Per il Carroccio la sinistra fa finta di non vedere. Sdegno di Lepore per l'utilizzo di ragazzi anche minori per lo spaccio, mentre Acer è pronta a prendere provvedimenti

“Le perquisizioni di stamattina a Bologna, nell’ambito di una operazione anti-droga, confermano quanto diciamo da tempo: al Pilastro è emergenza spaccio. Tra gli indagati, inoltre, risulta la famiglia segnalata a Matteo Salvini - dopo la ormai famosa citofonata -  durante le regionali dai residenti onesti del quartiere, arrivati ai limiti della sopportazione - dichiara il deputato bolognese della Lega Carlo Piastra -  Oltre a ringraziare le Forze dell’Ordine per l’ottimo lavoro svolto, ci auguriamo che il prima possibile si torni alla legalità e si ponga, finalmente, la parola fine alla situazione di degrado. Ora attendiamo solo le scuse dei Dem, bravi solo ad aizzare vuote polemiche, senza mai essere davvero dalla parte dei cittadini. La Lega, invece, come confermano i fatti, è sempre pronta ad accogliere la voce del territorio e cercare di risolvere i problemi”.  

Lo stesso Salvini ha twittato: “Scusi, lei spaccia? Oggi maxi operazione antidroga al Pilastro a Bologna. Coinvolta anche la famiglia a cui avevo citofonato nel 2020 (i genitori erano stati arrestati un anno fa)".

L'indagine sullo spaccio nel rione si è sviluppata a seguito di un omicidio verificatosi nell’agosto 2019 e ha permesso di ricostruire un giro di "vendite" di circa 2 kg al mese, emettendo ordinanza applicativa di misure cautelari nei confronti di 25 soggetti ed in particolare 14 provvedimenti di custodia cautelare in carcere, 6 di applicazione degli arresti domiciliari, 1 di obbligo di permanenza in abitazione per un soggetto, minore all’epoca dei fatti, e 4 di obbligo di dimora.   

Lepore: "Colpisce l'utilizzo dei ragazzi, anche minorenni"

"Mi complimento con il Questore di Bologna, la Dda e tutte le donne e gli uomini delle forze dell’ordine coinvolte nell’importante operazione conclusasi oggi - ha scritto in una nota il sindaco di Bologna, Matteo Lepore -  Ancora un colpo fermo e deciso alla criminalità nella nostra città. Come comunità sentiamo le istituzioni dello Stato vicine.

Questo intervento riguarda una zona della città sulla quale anche come Amministrazione siamo fortemente impegnati nel campo della prevenzione tanto quanto nell’apertura di spazi dedicati alla socialità e all’educazione.
Il lavoro integrato delle Istituzioni è fondamentale per cambiare le cose in concreto in tutti i quartieri. 
Colpiscono i dettagli di questa operazione ed in particolare l’utilizzo da parte di chi gestiva il traffico di stupefacenti di numerosi ragazzi, alcuni dei quali minorenni, per lo spaccio in strada. Sarà fondamentale lavorare ed intensificare gli sforzi di tutti su questo fronte, non solo sul piano repressivo. I ragazzi sono la speranza della nostra città, non li lasceremo nelle mani della criminalità".

Venturi, Lega: "Il merito non va certo alla sinistra che ci amministra"

“Un sentito ringraziamento alle forze dell’ordine per l’ennesima operazione antidroga portata brillantemente a termine nel quartiere Pilastro - commenta il portavoce e consigliere comunale della Lega Giulio Venturi - E’ grazie all’instancabile lavoro degli uomini in divisa e della tenacia di chi, come noi, ha da sempre denunciato la situazione di grave degrado in cui versa il rione, che i residenti possono trovare fiducia nelle istituzioni. Il merito non va certo alla sinistra che ci amministra, la stessa che non solo per anni ha fatto finta di non vedere cosa stesse accadendo al Pilastro, ma che ha anche attaccato Matteo Salvini e quei cittadini di Bologna che, stanchi di essere ostaggio di pusher e malviventi, hanno denunciato la situazione. Ora chiedano scusa a noi, ma soprattutto ai residenti”.

Ostellari, Lega: “Il tempo è sempre galantuomo e ancora una volta dà ragione a Salvini"

“Il tempo è sempre galantuomo e ancora una volta dà ragione a Matteo Salvini e ai cittadini di Bologna che, esasperati, avevano segnalato attività di spaccio nei pressi di un’abitazione del quartiere Pilastro - ha scritto il senatore leghista, Andrea Ostellari, presidente della Commissione Giustizia a Palazzo Madama e commissario Lega Emilia per Salvini - I riscontri che provengono dall’ennesima operazione antidroga, condotta della squadra mobile, che non finiremo mai di ringraziare, mettono la parola fine alle provocazioni sdegnose della sinistra. Chi per anni ha fatto finta di non vedere, ora taccia. E magari chieda scusa alla Lega e ai residenti del Pilastro.”

Acer: "Subito informazioni sull’identità degli arrestati"

Si complimenta con le forze dell'ordine anche Marco Bertuzzi, presidente Acer, assicurando che l'azienda case popolari denuncia "costantemente quanto ci segnalano gli inquilini”. 

“Da tempo ci troviamo a segnalare alle forze di polizia gli illeciti che ci vengono riferiti dai nostri inquilini – prosegue Bertuzzi – e che talvolta avvengono nelle parti comuni o nelle cantine degli stabili gestiti da Acer. Sarà cura del nostro ufficio Disciplina prendere subito informazioni dagli inquirenti sull’identità delle persone arrestate e sui luoghi in cui avvenivano i reati per poi valutare i provvedimenti conseguenti per i nuclei coinvolti”.

PD: "Agli show di Salvini hanno già risposto i cittadini emiliano-romagnoli con il voto"

"Seguendo pedissequamente gli insegnamenti del loro leader, gli esponenti nostrani della Lega si dimostrano maestri, anche questa volta, nello strumentalizzare le vicende di cronaca - ha scritto il segretario del Partito Democratico dell'Emilia-Romagna Luigi Tosiani - Non avendo argomenti di discussione, infatti, non trovano niente di meglio da fare che utilizzare gli esiti di una operazione antidroga per attaccare il centrosinistra.

A loro dico: ben vengano queste operazioni di controllo del territorio e di protezione dei cittadini, agli inquirenti e alle forze di polizia va tutto il mio sostegno, a loro e solo a loro, spetta la gestione dell'ordine pubblico.

A Bologna e in Emilia-Romagna siamo impegnati quotidianamente per rispondere alle aspettative, alle esigenze, ai bisogni delle persone.
Vorrei infatti ricordare ai leghisti che agli atteggiamenti fuori luogo e agli show di Salvini hanno già risposto i cittadini emiliano-romagnoli con il voto alle Regionali del 2020 e gli abitanti di Bologna e del quartiere Pilastro, in occasione delle Amministrative dello scorso ottobre".

VIDEO | Così si spaccia al Pilastro

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