Appena fuori dal podio, ma in concreta risalita rispetto all'anno precedente. E' la posizione di Bologna nella classifica sulla qualità della vita nelle città, edita da Italia Oggi e Università La Sapienza, in collaborazione con Cattolica assicurazioni. 

Le Due Torri balzano dalla 27esima posizione del 2020 alla quarta del 2021, appena dietro Bolzano e di poco avanti a Milano. Da 664 punti su mille quindi, il capoluogo emiliano si è ritrovato ad averne ben 928, seconda tra le emiliane solo a Parma, che ha fatto da apripista con il punteggio pieno.

Insomma, un balzo considerevole nelle posizioni, considerando anche che nel 2019 Bologna si era piazzata 'solo'13esima, che però non si giustifica solo con il miglioramento delle condizioni materiali. Spiega infatti Italia Oggi: "Da una parte le metropoli hanno dimostrato di saper affrontare meglio la pandemia da Covid-19, tanto che, pur essendo state nel 2020 penalizzate da questa emergenza, nel 2021 hanno saputo riprendersi con maggior rapidità, dimostrando una resilienza più accentuata rispetto a quella dei centri di minori dimensioni". 

Il secondo motivo però è metodologico: "Ci si è accorti infatti -si legge nell'articolo- che la classifica degli anni scorsi finiva per sovrappesare un indicatore, quello della Popolazione (che contiene le classifiche di densità demografica, emigranti, morti in percentuale, immigrati, istruzione, nati vivi in percentuale, e numero medio dei componenti della famiglia) rispetto a tutti gli altri e si è deciso quindi di ridimensionarlo attribuendogli un peso uguale o di poco superiore ad Affari e lavoro, Ambiente, Sicurezza, Salute, Tempo libero e Reddito: probabilmente anche questo ha contributo a migliorare la posizione dei grandi centri rispetto ai piccoli».

(Foto: Italia Oggi)