Soldi falsi e cocaina dal Venezuela alle Due Torri: un arresto a Pianoro
Dal Venezuela a Bologna: intercettato giro di purissima 'polverina bianca'. Il pusher l'ha portata in corpo fin sotto le due Torri: 'pizzicato' in una camera d'albergo è finito alla Dozza
Giro di soldi falsi e cociana purissima proveniente dal Venezuela e destinata alla piazza bolognese intercettato dalla Polfer (polizia ferroviaria). In manette è finito un corriere venezuelano, trovato in possesso di circa tre etti di droga, condotta sotto le Due Torri in ovuli, ingeriti e poi espulsi dal pusher una volta giunto a destinazione. Sull'uomo pende l'accusa per detenzione di droga ai fini di spaccio e detenzione e spendita di monete falsificate.
Martedì scroso, infatti, il corriere atterrato all'aeroporto di Fiumicino con un volo da Caracas, si è presentato all'ufficio cambiavalute della stazione ferroviaria di Bologna chiedendo di cambiare 600 dollari
palesemente contraffatti. L'intervento degli agenti ha dato il via a una serie di accertamenti che hanno spinto la Polfer ifino ad una camera d'albergo a Pianoro, dove il sudamericano alloggiava. Qui gli agenti hanno rinvenuto un involucro di plastica, nascosto nel bagno, con i nove ovuli di cocaina per un peso di 264 grammi.
Trasportato in ospedale, lo straniero ha espulso un altro ovulo con 40 grammi di coca purissima. Per l'uomo sono scattate le manette ed è stato tradotto nel carcere della Dozza.
