Commercio al dettaglio: in un anno 'spariti' più di 300 negozi
E' quanto risulta da una analisi di Confesercenti. “Creare imprese nel settore del commercio è sempre più complicato" afferma il Presidente di Confesercenti Emilia Romagna, Dario Domenichini
Un taglio di 307 negozi, solo nel 2022. E' il dato principale del territorio di Bologna città e provincia, contenuto in uno studio condotto da Confesercenti sulla vitalità del tessuto dei commercianti al dettaglio su scala regionale.
Dall’analisi dei dati dell'Emilia-Romagna, nel bilancio tra imprese avviate e cessate, il conto pende decisamente verso queste ultime. lo scorso anno sono nate 1.590 imprese a fronte di 2.843 cessazioni, con un saldo negativo di ben 1.523 imprese. una situazione che ha coinvolto tutte le province della regione, con un saldo particolarmente negativo appunto per Bologna, ma che risente della quantità di popolazione concentrata nel territorio.
Non solo. Il numero delle aperture, peraltro, negli ultimi anni si è consolidato su livelli decisamente inferiori ai decenni precedenti quando rappresentavano numeri superiori alle duemila unità. Dieci anni prima, nel 2012 erano state 2.322 le nuove aperture, ben 732 in più.
Nel complesso si nota, quindi, come la rete distributiva si stia ridimensionando in modo omogeneo su tutto il territorio: le imprese attive, con attività prevalente il commercio al dettaglio sono 41.917 (dato al 31 dicembre 2022), contro le 47.926 del 2012, con una diminuzione, in dieci anni, del 12,5%, passando da 11 negozi per mille abitanti del 2012 ai 9,5 del 2022.
“Creare imprese nel settore del commercio è sempre più complicato – afferma il Presidente di Confesercenti Emilia Romagna, Dario Domenichini ”e lo è in particolare nel segmento del commercio al dettaglio di prossimità, per la concorrenza enorme delle vendite on-line, che godono di un regime fiscale particolarmente vantaggioso, di politiche urbanistiche e sulla mobilità che hanno favorito la realizzazione di grandi strutture di vendita all’esterno dei centri storici delle nostre città e di politiche fiscali e del lavoro che non tengono conto della dimensione d’impresa caratteristica delle imprese del commercio".
Iscrizioni e cessazioni nel commercio al dettaglio, anno 2022
Iscrizioni di nuove imprese nel commercio al dettaglio, anni 2019-2022 e confronto 2012
Iscrizioni di nuove imprese nel commercio al dettaglio, anni 2019-2022 e confronto 2012
Iscrizioni di nuove imprese nel commercio al dettaglio, anni 2019-2022 e confronto 2012