Rapina alla Conad di viale Silvani, ladro al complice: "Prendi la pistola e spara"

Una rapina si è consumata ieri sera alla Conad di via Silvani, dove tre malviventi hanno scassinato gli armadietti del personale. Sorpresi da alcuni impiegati del supermercato, uno dei ladri ha seminato il panico urlando ad un complice "prendi la pistola e spara". Per fortuna nessun'arma è stata estratta. Uno dei tre è scappato, lasciando sul posto i due sodali, bloccati e tratti in arresto.

E' successo intorno alle 21, quando l'esercizio aveva ormai chiuso al pubblico. Una dipendente si è recata negli spogliatoi del personale ed ha incrociato uno sconosciuto. Quando la donna gli ha chiesto cosa ci facesse lì, l'uomo ha detto che doveva incontrare il direttore del supermercato e si defilato. La dipendente poco dopo, aprendo il suo armadietto si è accorta che era stato scassinato ed era sparito il  portafogli. Ha così allertato i colleghi, che nel frattempo avevano individuato altri due soggetti nel negozio. Vistisi scoperti, uno dei balordi si è rivolto al complice urlando di  estrarre la pistola e sparare. Ha urlato forte, tanto che è stato sentito anche da alcune persone che in quel momento si trovavano fuori l'esercizio, seminando il panico.

Non s'è stato alcuno sparo. Probabilmente si è trattato di uno stratagemma per guadagnare la via di fuga. L'escamotage è riuscito solo in parte. Nel caos solo uno dei tre malviventi è riuscito a scappare, gli altri due sono stati fermati dai dipendenti del supermercato e consegnati alla polizia. Si tratta di un bolognese di 28 anni e un modenese 27enne, con precedenti all'attivo ed entrambi tossicodipendenti. I due sono stati arrestati per rapina aggravata in concorso. Negli zaini che avevano al seguito sono stati rinvenuti attrezzi atti allo scasso.