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Cronaca Centro Storico / Piazza Maggiore

Concerto in Piazza Maggiore: via i dehor, no alcol e numero chiuso

Domenica sera l'evento "Radio Bruno estate" e oggi l'assessore Lepore ha fatto il punto su sicurezza: "Le spese stanno diventando un aspetto delicato. Diamo comunque il messaggio che il concerto si fa, siamo contenti di poterlo ospitare"

Domenica Piazza Maggiore verrà invasa dalla musica per il "concertone" di Radio Bruno, che vedrà succedersi sul palco artisti fra cui Rovazzi, Umberto Tozzi e Nek. Si tratta della tappa finale di "Radio Bruno estate" 2017 e per la nostra città, come grande manifestazione, rappresenta il primo vero banco di prova a Bologna della circolare Gabrielli, quella che per il Governo ha riscritto le regole di gestione degli eventi pubblici dopo l'allerta internazionale ed europea in particolare.

TRANSENNE E "NUMERO CHIUSO". Il live comincia alle 20.00 di domenica sera per chiudersi prima di mezzanotte: transenne dalle 15.30 e porte aperte alle 16 per le prove, che verranno sospese dalle 18 alle 19 per la messa in San Petronio (si entra dall'ingresso posteriore). Come previsto dal Comitato per l'ordine pubblico, si accedera' solo dalla statua del Nettuno: "Per i controlli fate finta di dover salire su un aereo, con tutte le prescrizioni relative.

Esauriti gli 11.520 posti non si entra più: è il messaggio ai fan oggi in conferenza stampa di Clarissa Martinelli, della direzione artistica di Radio Bruno Estate. Le Forze dell'ordine provvederanno alla bonifica della piazza, che per il terzo anno consecutivo ospita l'evento di Radio Bruno, mentre il Comune con Ausl e 118 ha definito corridoi e aree di primo soccorso.

ORDINANZA AD HOC, SEDIE E TAVOLINI SARANNO RIMOSSI. Ma e' pronta anche e soprattutto l'ordinanza che ai locali di piazza Maggiore, per il concerto, limiterà dalle 15.30 alle 24 dehor, tavolini e sedie, che dovranno essere rimossi. Inoltre, niente vetro e somministrazione di alcolici "di qualsiasi gradazione", come per gli eventi sportivi. Insomma, uno sforzo straordinario anche economico per gli organizzatori che, pur non volendo svelare i costi, osservano: "A queste condizioni è l'ultimo Radio Bruno Estate in piazza Maggiore, per le prossime volte dovremo cambiare approccio e mentalità", ragiona Martinelli.

L'assessore Matteo Lepore, che ancora non conosce il numero esatto di agenti in campo ("Saranno meno di quelli per Vasco Rossi a Modena", sorride), precisa: "Non ci sara' una blindatura militare della piazza, certo e' un evento importante... anche dal punto di vista dei costi per gli organizzatori. Questo varra' sempre piu' per chi ci proporra' eventi in futuro: le spese stanno diventando un aspetto delicato, ad esempio per assicurare una presenza straordinaria e aggiuntiva della Polizia municipale". Ma distende Lepore: "Diamo comunque il messaggio che il concerto si fa, siamo contenti di poterlo ospitare".

Radio Bruno Estate a parte, Lepore coglie l'occasione per ribadire il concetto sugli eventi in citta': bene piazza Maggiore, ma d'ora in poi apriremo sempre piu' alle altre. Spiega l'assessore all'Economia: "Piazza Maggiore resta la più amata, con importanti iniziative culturali, ma d'ora in poi ospitera' meno eventi rispetto al passato. Dobbiamo organizzarli anche in altri luoghi e piazze, piu' accessibili, visto fra l'altro che i visitatori continuano a crescere".

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Lepore ripensa alla Montagnola, a piazza XX Settembre, a piazza VIII Agosto, a maggior ragione in vista del people mover che colleghera' proprio l'area della stazione all'aeroporto, per "una bella nuova porta d'accesso". Lepore, in questo senso, non gradirebbe un dibattito "un po' alla bolognese" sull'opportunita' di fare o meno eventi, che "vanno fatti, sempre meglio". Rimarca infine l'assessore sulla zona attorno alla stazione: "Fra un mese uscira' il bando per un concorso internazionale di architettura che dovra' aiutarci a ridisegnare tutta l'area rendendola migliore e piu' attrezzata, appunto, a ospitare eventi e iniziative".

(fonte DIRE) 

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