BOLOGNA, 30 giugno 2017. Confartigianato Emilia Romagna, con le sue categorie Anap (che conta oltre 20.000 pensionati) e Donne Impresa (oltre 3.300 realtà associate), hanno fissato, in un focus organizzato ieri all’Hotel Savoia Regency di Bologna, le linee guida della rappresentanza per il prossimo futuro, nell’era di Industry 4.0. “Onestà, trasparenza ed efficienza” sono, per l’associazione, “i fari che guideranno anche la rappresentanza d’impresa del futuro, mettendo le persone al centro, con l’obiettivo di accrescere il bene comune anche nella comunità in cui le realtà produttive operano”. “Stiamo vivendo un cambiamento del paradigma economico e le imprese si devono adeguare - ha spiegato Emanuela Bacchilega, presidente regionale di Donne Impresa -. Di pari passo va aggiornato il modello della rappresentanza. Abbiamo organizzato questo focus per essere proattivi nello sviluppo delle sfide di Confartigianato che dovrà aumentare le sinergie interne con una sempre maggiore contaminazione positiva tra le diverse realtà e deve puntare a rafforzare l’impostazione della rappresentanza basata sulla relazione”. Oltre a Bacchilega sono intervenuti Gian Lauro Rossi (presidente regionale Anap), Carmelo Rigobello (autore del libro “Rigenerare la rappresentanza. E’ tempo di organizzarsi in 3D” insieme a Mirco Casteller), Giampaolo Palazzi (presidente nazionale Anap), Venier Rossi (responsabile regionale Confartigianato Persone), mentre a trarre le conclusioni è stato il segretario regionale Amilcare Renzi.