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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Fiera / Viale Aldo Moro

Bagarre in Consiglio regionale

Botta e risposta tra Facci (Lega), Piccinini (M5S) e la vicepresidente dell’Assemblea Silvia Zamboni. E il PD chiude una discussione in commissione Parità

Pomeriggio caotico in Consiglio regionale, dove il consigliere leghista Michele Facci si è rivolto con uno “Stai zitta” alla collega consigliera Silvia Piccinini del Movimento 5 Stelle. Facci stava parlando in un intervento quando si è interrotto per richiamare la collega, rea secondo il leghista di disturbare il suo intervento: “Mi sta urlando nelle orecchie, mi sta impedendo di parlare" avrebbe poi detto Facci secondo l’Agenzia Dire. La sessione è stata interrotta dalla vicepresidente dell’Assemblea Silvia Zamboni che in quel momento stava dirigendo la sessione: “Non può dire ad una collega di stare zitta", ha detto Zamboni, “"Con una presidenza così faziosa non ci sto e spero che i colleghi mi seguano", ha replicato Facci. Il confronto si è poi infuocato quando Zamboni ha esclamato: “Misuri le parole o si faccia controllare da qualcuno", scatenando così le proteste del centrodestra. La vicepresidente ha poi chiarito di riferirsi, con quest’ultima affermazione, al consigliere Andrea Costa.

Il risultato di questo caldo pomeriggio è stata la richiesta da parte del PD di una discussione in commissione Parità sull’atteggiamento dell’Assemblea verso le donne: “Stanno diventando troppo numerose le volte in cui da quei banchi viene detto alle colleghe di stare zitte", segnala la capogruppo dem Marcella Zappaterra. "L'aggressività verso le donne non è più accettabile, men che meno verso le colleghe”. I lavori dell’aula sono stati conclusi da un altro dem, Stefano Caliandro: “Oggi abbiamo dato uno spettacolo pessimo. Andiamo in diretta streaming, per cui i cittadini ci osservano. Il decoro dell'aula va sempre rispettato” ha concluso il consigliere.

Il commento di Piccinini

"Oggi in aula si è verificato un episodio increscioso: purtroppo mi sono ritrovata ad essere oggetto dell'atteggiamento machista e sessista da parte di un esponente della Lega che mi ha più volte intimato di tacere con tono minaccioso durante un normale dibattito in Assemblea legislativa" dice Silvia Piccinini, consigliera regionale del Movimento 5 stelle, commentando lo "stai zitta" rivoltole dal collega della Lega Michele Facci. "Si tratta di un fatto grave - scrive ancora l'Agenzia Dire riportando le parole della consigliera - che ormai sembra essere diventato la normalità da parte di alcuni consiglieri uomini che siedono tra i banchi del partito di Salvini. Non è una novità purtroppo, perché già passato ci sono stati attacchi dello stesso spregevole tenore nei confronti di altre colleghe consigliere. Evidentemente ordinare a qualcuno di stare zitto, impedire agli altri di parlare, soprattutto se si tratta di una donna, è una pratica che non gli crea nessun tipo di imbarazzo" conclude Piccinini.

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