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Cronaca

Crisi Coop Costruzioni, commercianti temono per il cantierone: 'Si rispettino i tempi'

Confcommercio avvisa: 'Via Rizzoli e Ugo Bassi devono riaprire a dicembre, già tanti i disagi subiti dalle aziende del centro'. Intanto Uil sprona l'azienda ad avviare contratti di solidarietà e non "deragliare dai suoi principi fondanti" in quanto cooperativa

La Uil Emilia Romagna e di Bologna è schierata a fianco dei lavoratori di Coop Costruzioni in "questa difficile vertenza che può ancora trovare una soluzione positiva qualora il colosso del mattone si ispirasse ai valori del sistema cooperativo." Così la l'ammonizione del sindacato, che affonda: "Come tutti ben sanno alla base della cooperazione c’è il principio della mutualità. Ecco perché la Coop Costruzioni deve avere ben chiaro che la condizione sine qua non per uscire da questa terribile crisi è non perdere neppure un posto di lavoro. O per meglio dire non buttare duecento famiglie sulla strada in virtù di una logica aziendalista che non è parte della storia della cooperazione".

Nessun posto di lavoro deve essere perso: questa la richiesta della Uil che propone di ricorrere ai contratti di solidarietà per salvare quei 200 posti di lavoro e, al contempo, gettare le basi per un rilancio della cooperativa. Del resto - ricorda il sindacato - "gli stessi contratti di solidarietà sono un perfetto meccanismo mutualistico che permetterebbe a Coop Costruzioni di non derogare (o meglio deragliare) dai suoi principi fondanti".
Infine, la Uil Emilia Romagna e di Bologna sollecita l’Amministrazione comunale a "non abbassare la guardia e a non retrocedere di un passo sulla volontà di non licenziare".

La crisi di Coop Costruzioni e la situazione dei 200 dipendenti in esubero preoccupa anche Confcommercio Ascom per "il numero di lavoratori coinvolti, la ricaduta economica sul territorio ed i riflessi sul cantiere delle vie Ugo Bassi e Rizzoli". A tal proposito, riferendosi agli scioperi dei lavoratori in programma, l'associazione chiede che "sia però garantita la prosecuzione dei lavori nel maxi cantiere, evitando ritardi. Via Rizzoli e Via Ugo Bassi devono  riaprire al traffico e al trasporto pubblico entro i primi di dicembre. Questo è stato l'impegno che il Comune di Bologna e TPER hanno preso con la città e con le tante imprese del centro storico che stanno subendo disagi da circa 2 mesi."

Dal canto suo l'Amministrazione comunale, tirata in ballo sia da Uil che da Confcommercio, per fare da garante nella prosecuzione dei cantieri e impegnarsi nella salvaguardia dei lavoratori, ieri ha incontrato Coop Costruzioni.  Il Sindaco  ha  chiesto  all'azienda  e  ai  sindacati di non interrompere  il  dialogo  per "arrivare  a  una  soluzione  positiva per i lavoratori  e  per la continuità aziendale. Ogni sforzo in questa direzione deve essere profuso e occorre che ogni Istituzione faccia la propria parte a  partire  dalla  Regione e dal Governo". Il settore delle costruzioni, ricorda Merola "è in stato  di  crisi  e  occorre  a livello nazionale che questo venga non solo riconosciuto,  ma  che  si  prendano  dei  provvedimenti conseguenti, anche individuando   adeguati  ammortizzatori  che  permettano  di  salvaguardare l'occupazione o la ricollocazione dei lavoratori."

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