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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Emergenza Covid e case di riposo anziani: "Cauto ottimismo ma vigilanza alta"

"Sono saliti a sei gli anziani dimessi dai nosocomi cittadini per i quali ASP sta attrezzando specifiche zone di ulteriore transizione prima del completo reinserimento nelle strutture"

"Situazione stabile nelle strutture ASP con alcune notizie che inducono ad un cauto ottimismo". Così l’Azienda Servizi alla Persona della Città di Bologna che conferma come “Covid Free” le strutture anziani di via Roma (CRA e Casa di riposo) e del Centro Servizi Lercaro. Rimangono stabili invece quelle di via Albertoni e via Saliceto dove si sarebbero registrati tra gli ospiti diversi casi di negatività ad un primo tampone di controllo. "I ritorni dei dimessi dagli ospedali perché guariti che si accompagnano ad oltre una ventina di rientri tra gli operatori". 

"Cauto ottimismo che si accompagna, come sempre, ad un’alta vigilanza su tutte le strutture" specifica Asp "se l’emergenza organizzativa riguardante il versante socio-assistenziale è da tempo sotto controllo grazie alle massicce assunzioni straordinarie operate in tempo reale, rimanevano da gestire alcuni casi come la CRA di via Saliceto, ma la situazione pare in miglioramento".

Ricordiamo che la struttura di via Saliceto, è stata messa sotto sorveglianza poiché si sono registrati diversi casi di positività. “Grazie alla costante azione sinergica tra ASP, Ausl Bologna e Assessorato al Welfare del Comune di Bologna -commenta l’Amministratrice Unica di ASP Rosanna Favato- la situazione è sotto controllo ed ora accogliamo le notizie sugli ospiti ed il personale come frutto del lavoro svolto. In quest’ultima struttura -prosegue Favato- l’aumento dei contagi si era arrestato già da diverso tempo, ma oggi registriamo un ulteriore passo verso la normalità salutando il rientro in servizio di 15 operatori. A questa notizia aggiungiamo anche un sensibile numero di ospiti risultato negativo ad un primo tampone di controllo disposto dalla Task Force della Ausl che segue molto da vicino il CRA di via Saliceto”. 

Molti operatori, fisioterapisti e psicologi sono rientrati in servizio, oltre al rientro degli ospiti dai vari ospedali perché clinicamente guariti: "Nelle scorse ore sono saliti a sei gli anziani dimessi dai nosocomi cittadini per i quali ASP sta attrezzando specifiche zone di ulteriore “transizione” prima del completo reinserimento nelle varie strutture residenziali, ad ulteriore tutela di ospiti e operatori di tali comunità", fa sapere Asp. 

La psicologa della RSA: "Qui solo un positivo. Gli anziani ci hanno sorpresi, pensano ancora al futuro"

“Una gioia poter riabbracciare virtualmente queste persone -conclude l’Amministratrice ASP- ma anche un ulteriore segno di come la collaborazione tra il comparto socio-assistenziale e quello sanitario abbia funzionato davvero in questa città. La scelta di ospedalizzare gli ospiti ai primi segni di Covid è stata possibile anche perché abbiamo sempre avuto ospedali pronti ad accogliere e curare i nostri pazienti più gravi che si aggiungono alla stragrande maggioranza di paucisintomatici che abbiamo isolato e curato insieme alla task force di Ausl nelle varie CRA. Il vedere rientrare i nostri anziani ci porta all’ottimismo, ma rimaniamo ben consci che non è ammessa alcuna rilassatezza nella lotta a questa terribile pandemia.”

La campagna si solidarietà 

Partita lo scorso 25 marzo, questa iniziativa di enorme importanza mira a sensibilizzare tutta la comunità bolognese di quali siano i bisogni che ASP deve affrontare quotidianamente nella cura della parte più fragile e vulnerabile della nostra società: gli anziani. “A tutte queste persone rivolgo il più sincero ringraziamento - conclude Rosanna Favato - ma al tempo stesso continuo a chiedere aiuto e risorse a tutta la città per aiutarci a curare e preservare la parte più debole e bisognosa della società: i nostri anziani”.

Nei prossimi giorni verrà fornita una prima rendicontazione analitica di come siano stati impiegati gli aiuti economici e materiali raccolti. Tutte le donazioni a favore di ASP sono fiscalmente deducibili o detraibili ai sensi di quanto previsto dell’art. 4 punto 7 del decreto legislativo 4 maggio 2001 n. 207.

Coordinate bancarie codice IBAN: IT75L0200802461000105890288
Intestato a: ASP Città di Bologna
Causale bonifico: EMERGENZA CORONAVIRUS
Inviare una mail a direzione@aspbologna.it per certificazione ai fini fiscali.

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