Coronavirus, Venturi chiede uno sforzo: "Più tamponi possibili. Impedire che il virus trascorra settimane nelle case"
"In ospedale solo se necessario. Se si riporta dentro l'infezione torniamo in situazione disastrosa"
"Dobbiamo essere contenti dei passi che abbiamo fatto e dei sacrifici che abbiamo fatto stando in casa e stando attenti quando usciamo" ma "deve essere uno sprone per le cose che dobbiamo ancora fare dobbiamo ancora fare due cose prima di appoggiare la testa per rilassarci". Lo ha detto in diretta Facebook il commissario ad act per l'emergenza covd Sergio Venturi "abbiamo bisogno di fare uno sforzo fondamentale nelle case. Non voglio più sentire persone che dicono di aspettare il tampone da 15 giorni- tuona il commissario- nei territori questa situazione sta cambiando, i direttori generali delle aziende sanno che devono fare più tamponi possibili. Dobbiamo impedire che il virus trascorra settimane nelle case delle persone".
Il secondo impegno urgente, ribadisce Venturi, "è mettere in sicurezza le Cra (case di riposo per anziani - ndr). Sono soggetti autonomi, ma dobbiamo entrare dettando quello che si deve fare e chiedendo ai gestori di fare in modo che isolamento all'interno delle strutture sia efficace". Nel frattempo, garantisce il commissario, "stiamo procedendo coi test a tutti dentro le residenze per anziani, per mettere in sicurezza ospiti e dipendenti". E aggiunge: "Non abbiamo più focolai ospedalieri, ma in ospedale ci si deve andare solo se strettamente necessario. Se si riporta dentro l'infezione torniamo in situazione disastrosa", ammonisce Venturi.
"Per la prima volta dall'inizio della pandemia, oggi in Emilia-Romagna i guariti superano i nuovi casi positivi.
Non illudiamoci, la battaglia è ancora lunga e dobbiamo continuare a rispettare le norme di distanziamento.
Ma è una notizia positiva dopo settimane difficilissime e che ci dà speranza per il futuro. Avanti insieme, uniti ce la faremo" è il commento del Presidente della regione Stefano Bonaccini. (dire)