rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Centro Storico / Via del Pratello

25 aprile, circa tremila persone al corteo contro la guerra | FOTO

Presenti i centri sociali, sigle antifasciste e alcuni sindacati. Danneggiate e imbrattate sedi di Eni e Unicredit

Circa tremila persone, secondo fonti della questura, hanno partecipato al corteo antifascista che da Piazza dell’Unità ha sfilato fino a via del Pratello. Dalla Bolognina, dove sono state fatte alcune scritte contro la guerra, il corteo è passato nella zona del ponte di via Stalingrado per omaggiare la nuova occupazione di via Zago. Dopo il saluto al sacrario di Piazza del Nettuno, la marcia si è interrotta in via del Pratello, centro nevralgico delle celebrazioni per la Festa della Liberazione.

Corteo del 25 aprile

Il corteo ha sfoggiato diverse sigle e simboli di centri sociali, sindacati di base e collettivi politici e studenteschi, oltre che alle bandiere di Cuba e Palestina. Le posizioni esposte dalle tremila persone sono state delle più diverse: chi contro il Green Pass, chi contro l’invio di armi in Ucraina, chi contro la Nato e chi addirittura in supporto l’invasione della Russia, evidenziando la natura oppressiva dell’occupazione ucraina in Donbass. 

Imbrattate sedi di Eni e Unicredit, la condanna di Forza Italia

Intanto arrivano già le prime condanne al comportamento “grave e inaccettabile” che il corteo avrebbe tenuto durante la sua sfilata. È il caso di Forza Italia Bologna, che denuncia “un comportamento grave e inaccettabile che condanniamo fermamente. Questi gesti efferati nulla hanno a che vedere con la democrazia e la libertà, lo ribadiremo sempre. Auspichiamo che i responsabili siano tempestivamente individuati e che vengano sanzionati come meritano, perché troppo spesso questi episodi rimangono tristemente impuniti”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

25 aprile, circa tremila persone al corteo contro la guerra | FOTO

BolognaToday è in caricamento