Scontri corteo 18 ottobre: arresti domiciliari per il giovane fermato
Arresti domiciliari con autorizzazione al lavoro per il manifestante fermato sabato durante gli scontri in centro in occasione delle proteste contro il comizio di Forza Nuova
Arresti domiciliari con autorizzazione al lavoro per Matteo De Pietri, il manifestante fermato sabato durante gli scontri in centro in occasione delle proteste contro il comizio di Forza Nuova.
I militanti antifascisti avevano organizzato in mattinata un sit-in per chiederne la liberazione: con una conferenza stampa hanno annunciato una contro-inchiesta che produrrà le prove dei militanti feriti, oltre alle forze dell'ordine.
Il giudice Rita Zaccariello ha accolto la richiesta del pm Antonello Gustapane che aveva optato per i domiciliari proprio perchè De Pietri ha un contratto fino ad aprile 2016 con una cooperativa di Reggio Emilia per la quale fa l'archivista a Bologna. Subito dopo la convalida è cominciato il rito abbreviato durante il quale il pm ha chiesto una condanna a due anni, senza alcun beneficio. (Agenzia Dire)