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Domenica, 24 Settembre 2023
Cronaca Centro Storico / Piazza Maggiore

Corteo pro Palestina: tafferugli tra manifestanti e ultras rossoblu

Piazza Maggiore divisa tra collettivi e centri sociali, che urlavano 'stop alla guerra in Palestina', e i tifosi del Bologna che manifestavano vs l'allontanamento dallo stadio dei loro "colleghi" colpiti da Daspo. Tra i due gruppi provocazioni, insulti e spintoni: poi l'arrivo delle forze dell'ordine

Solidarietà alla situazione palestinese da Bologna, dove ieri nel tardo pomeriggio alcuni manifestanti in corteo hanno attraversato il centro città a suon di slogan "No bombing Gaza, basta guerre". A sfilare oltre 200 persone, tra loro attivisti dei collettivi studenteschi e centri sociali. Ma non solo.

Qualche momento di tensione quando il corteo si è riversato in piazza Maggiore, qui ha incrociato un gruppetto di ultras del Bologna, che munito di striscioni e fumogeni si era radunato difianco al Crescentone in occasione della proiezione del film sullo scudetto rstopbombing-2-2-2ossoblu e per manifestare la loro solidarietà ai tifosi colpita dal Daspo (GUARDA IL VIDEO). Al passaggio del corteo pro Palestina i rossoblù avrebbero provocato facendo il "saluto romano". I collettivi hanno reagito. Tra i due schieramenti sono volati insulti e spintoni.

La situazione è pero' rientrata subito, con l'arrivo delle forze dell'ordine. Dunque il corteo ha proseguito la sua marcia, mentre i tifosi della "Beata Gioventù" hanno proseguito inneggiando "libertà per i diffidati", ovvero per i tifosi che a seguito di episodi ritenuti violenti non possono recarsi allo stadio a causa

'Il cielo capovolto': in Piazza Maggiore tifosi e qualche contestazione

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