Corteo-parade in Zona U: 'Contro la speculazione, no al progetto Staveco'
Un corteo ha sfilato nel pomeriggio, da Piazza Verdi, per la zona universitaria in difesa degli spazi di autogestione. No anche alla realizzazione del progetto Staveco, l'area ex militare dove nascerà il "Campus 1088"
Un corteo-parade ha sfilato nel pomeriggio, da Piazza Verdi, per la zona universitaria "in risposta all'attacco del Rettore Ivano Dionigi e dell'ateneo agli spazi di autogestione degli studenti".
"Le iniziative culturali non sono degrado - dice Morgan del Cua a Bologna Today - come accaduto per lo spazio occupato al 38 di via Zamboni, spazi dove si tengono laboratori, teatro...". Il collettivo manda un messaggio anche al preside della Scuola di Lettere Costantino Marmo che il 13 febbraio aveva definito "pessima" la gestione degli spazi occupati", dopo che una vetrata era stata trovata rotta. In quell'occasione, Cua aveva preso le distanze: "Si tratta di una grave provocazione di ignoti, prontamente colta dall'università che ne approfitta per chiudere gli spazi di via Zamboni".
Il Cua contesta anche il Piano delle dismissioni immobiliari presentato dall'Università per procedere alla realizzazione del progetto Staveco, l'area ex militare dove nascerà il "Campus 1088" dell'Alma Mater: "Si tratta di speculazione - continua Morgan - si svendono palazzi storici e di lusso per realizzare campus a 5 stelle dove non ci sarà nulla per gli studenti. Noi vogliamo i nostri spazi qui, all'interno del quartiere universitario di Bologna".
